LE NUOVE NORME CONTENUTE NELLA L. 156/2021. SANZIONI SALATE PER CHI GETTA RIFIUTI DALLE AUTO
di Enrico Santi
Stop alla pubblicità sessista o violenta. Più tutela per i pedoni che attraversano la strada. Sanzioni più alte per chi parcheggia negli stalli per invalidi. Ricorsi al prefetto anche via Pec. Telecamere per accertare i transiti ai passaggi a livello. Sono queste alcune delle modifiche delle norme, in vigore dal 10 novembre, in materia di circolazione stradale introdotte dalla legge n. 156, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 267 del 9 novembre, che ha convertito con modificazioni il decreto legge infrastrutture n. 121 del 10 settembre.

Stalli di sosta. Viene confermata la modifica dell’art. 7 al Codice della strada (cds) introdotta originariamente dal decreto legge per consentire al sindaco maggiori possibilità di riserva di posti di sosta, mediante propria ordinanza. La riserva di posti può essere ordinata anche per i veicoli: al servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni, munite di contrassegno speciale, denominato «permesso rosa»; elettrici; per il carico e lo scarico delle merci nelle ore stabilite; adibiti al trasporto scolastico nelle ore stabilite.

La sosta viene vietata anche: negli spazi riservati rispettivamente allo stazionamento e alla fermata dei veicoli adibiti al trasporto scolastico; negli spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con un bambino di età non superiore a due anni muniti di permesso rosa; negli spazi riservati alla ricarica dei veicoli elettrici. Tale divieto è previsto anche per i veicoli elettrici che non effettuano l’operazione di ricarica o che permangono nello spazio di ricarica oltre un’ora dopo il completamento della fase di ricarica. Tale limite temporale non trova applicazione dalle ore 23 alle ore 7, a eccezione dei punti di ricarica di potenza elevata.

Lancio di oggetti dai veicoli. Vengono aumentate le sanzioni per il getto di cose da veicoli, precisamente 216 euro (anziché 108) per l’azione che provoca l’imbrattamento della strada e 52 euro (anziché 26) per il lancio di altri oggetti.

Pubblicità su strada. È introdotto il divieto di pubblicità con messaggi sessisti o violenti o stereotipi di genere offensivi o messaggi lesivi del rispetto delle libertà individuali, dei diritti civili e politici, del credo religioso, dell’appartenenza etnica oppure discriminatori con riferimento all’orientamento sessuale, all’identità di genere, alle abilità fisiche e psichiche. La violazione del divieto resta sanzionata sul piano pecuniario e con la diffida alla rimozione, i cui termini sono però ridotti.

Attraversamenti pedonali. In corrispondenza dei passaggi pedonali i conducenti dei veicoli devono dare la precedenza non soltanto ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche ai pedoni che si accingono ad attraversare la strada. I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovino nelle sue immediate prossimità, quando a essi non sia vietato il passaggio.

Ciclomotori. Rientrano tra i ciclomotori non soltanto i mezzi a due ruote con motore termico non superiore a 50 cc, ma anche quelli dotati di motore elettrico con potenza non superiore a 4000 watt.

Biciclette. Con una modifica dell’art. 50 Cds viene ora considerato velocipede anche quello con lunghezza fino a 3,5 metri (anziché 3 metri). Le luci e i catarifrangenti devono essere funzionanti da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere e anche di giorno nelle gallerie, in caso di nebbia, di caduta di neve, di forte pioggia e in ogni altro caso di scarsa visibilità, sia durante la marcia nei centri abitati, che fuori dai centri abitati.

Servizio di piazza. Viene ampliata ai motocicli e velocipedi la possibilità di effettuare il servizio di piazza, attualmente prevista soltanto per le autovetture con conducente e i taxi.

Limitazioni per i neopatentati. Le limitazioni alla guida per i neopatentati di cat. B (cioè il divieto di guidare autoveicoli aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kw/t e per gli autoveicoli di categoria M1 un ulteriore limite di potenza massima pari a 70 kW) non si applicano se al fianco del conducente si trova, in funzione di istruttore, persona di età non superiore a 65 anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore.

Foglio rosa. La validità dell’esame teorico per la patente di guida viene estesa fino a tre tentativi di prova pratica (la prima e due ripetizioni, in luogo della prima e una sola ripetizione). La validità del permesso a esercitarsi (foglio rosa) viene è estesa da sei mesi a un anno.

Passaggi a livello. Il mancato rispetto del divieto di attraversamento dei passaggi a livello può essere rilevato anche mediante dispositivi per l’accertamento e il rilevamento automatico delle violazioni, che possono essere installati direttamente dal gestore dell’infrastruttura ferroviaria, a sue spese.

Casco per motociclisti. La sanzione per non indossare il casco sui mezzi a due ruote, già prevista per il conducente, è estesa al minore trasportato.

Telefono alla guida. Viene ampliata e dettagliata la tipologia di strumenti il cui uso è vietato alla guida, comprendendo ora più specificamente smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l’allontanamento delle mani dal volante.

Documenti di guida. L’invito a presentarsi per esibire i documenti di guida non si applica se l’esistenza e la validità della documentazione richiesta possono essere accertate consultando banche di dati o archivi pubblici o gestiti da Amministrazioni dello Stato accessibili da parte degli organi di polizia stradale, a eccezione delle ipotesi in cui l’accesso a tali banche di dati o archivi pubblici non sia tecnicamente possibile al momento della contestazione.

Veicoli con disabili. Ai veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari dello speciale contrassegno di cui all’art. 381, comma 2, del regolamento Cds, è consentito sostare gratuitamente nelle aree di sosta o parcheggio a pagamento, qualora gli stalli loro riservati risultino già occupati o indisponibili. Resta confermato l’aumento delle sanzioni introdotto originariamente dal decreto legge per coloro che fruiscono senza autorizzazione delle strutture dedicate alla circolazione e alla sosta delle persone invalide e per coloro che le usano senza osservarne le dovute modalità.

Ricorsi al prefetto. Il ricorso al prefetto può essere trasmesso anche per via telematica, a mezzo di Pec o altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato.
Frecce e freni d’obbligo sui monopattini
Nuove regole e limiti all’insegna della sicurezza per chi usa il monopattino: dall’obbligo di frecce e freni su entrambe le ruote a quello di segnalatori acustici. Ma senza voler ostacolare il boom che, negli ultimi anni, stanno vivendo questi mezzi di trasporto, soprattutto nei grandi centri urbani. Basti pensare che, stando a un’indagine di Prima assicurazioni commissionata a Nielsen, sette persone su dieci li ritengono equiparabili agli scooter e credono che, di conseguenza, bisognerebbe rendere obbligatoria l’assicurazione. Su questo punto, invece, la legge n. 156 nulla modifica per ora. Ma prevede che il ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, in collaborazione con il ministero dell’interno e con il ministero dello sviluppo economico, avvierà una istruttoria per verificare la necessità dell’introduzione dell’obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile per i danni a terzi derivanti dalla circolazione dei monopattini elettrici.

Tornando alle novità, sono previsti la riduzione del limite di velocità da 25 a 20Km/h (resta invece a 6km/h all’interno delle aree pedonali), il divieto di circolare sui marciapiedi, salvo la conduzione a mano, e il divieto di parcheggiare sui marciapiedi al di fuori delle aree individuate dai comuni.

Per evitare la sosta selvaggia, i noleggiatori di monopattini elettrici devono prevedere l’obbligo di acquisire la foto al termine di ogni noleggio per verificarne la posizione sulla strada. Confermato l’obbligo del casco per i minorenni.

Dal 1° luglio 2022 i nuovi monopattini devono essere provvisti di segnalatore acustico e di un regolatore di velocità. Quelli già in circolazione prima di questo termine devono adeguarsi entro il 1° gennaio 2024. Prevista la confisca del mezzo per chi circola con un monopattino manomesso.
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