Il Gruppo Credem ha lanciato un nuovo modello di consulenza digitale dedicata all’analisi dei bisogni di protezione della clientela, con l’obiettivo di offrire soluzioni assicurative coerenti con le esigenze del singolo cliente.

Grazie ad una nuova piattaforma che consentirà di firmare i contratti assicurativi di protezione tramite firma digitale e tramite il proprio internet banking a distanza, il gruppo vuole raggiungere entro il 2025 l’80% dei contratti sottoscritti tramite firma digitale (sul totale dei contratti sottoscrivibili con tale metodologia). La completa digitalizzazione del processo comporterà un risparmio annuo di circa 7 tonnellate annue di CO2.

Credemvita, compagnia assicurativa attiva nei rami vita, e Credemassicurazioni, compagnia assicurativa attiva nei rami danni, hanno inoltre approvato nei giorni scorsi i bilanci al 30 settembre 2021. Entrambe le società, guidate dal Direttore Generale Francesco Germini, hanno raggiunto risultati positivi. In particolare per Credemvita le riserve complessive sono pari a 8,3 miliardi di euro in crescita del 12% a/a e per Credemassicurazioni i premi emessi ammontano a 38,3 milioni di euro in crescita del 2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In dettaglio, l’utile netto di Credemvita si è attestato a 24,2 milioni di euro in aumento del 25% a/a, mentre l’utile netto di Credemassicurazioni si è attestato a 9,8 milioni di euro (-6% a/a) e risente del crescente valore restituito ai clienti nel corso dell’anno per una maggiore sinistralità registrata nell’ambito delle polizze di protezione.

Credemassicurazioni ha lanciato una nuova polizza di protezione dedicata alle famiglie e alla tutela dei rischi informatici anche per i minori e la tutela dei rischi legali;

Credemvita, sul fronte dell’innovazione di prodotto, ha lanciato nel primo semestre la nuova gamma di polizze d’investimento assicurativo “multiramo” che consentono di avere a disposizione, in un unico prodotto, la sicurezza tipica delle Gestioni Separate assicurative, unitamente alle performance di mercato proprie dei Fondi di Investimento di Ramo III. A breve è inoltre previsto il lancio di una nuova polizza di protezione a tutela dei propri cari in “caso morte”, con contenuti innovativi di flessibilità e libertà di scelta in termini di durata e importo assicurabile.