AXA ha riportato un aumento del 7% dei ricavi a 76 miliardi di euro per i primi nove mesi del 2021, sostenuto da una crescita del 5% all’interno della attività property and casualty (P&C).

In ambito P&C, AXA ha riportato un’espansione dei ricavi a 38,5 miliardi di euro per i primi nove mesi dell’anno, contro i 38 miliardi di euro dell’anno precedente.

Nelle linee commerciali, le entrate sono aumentate del 7% a 25,5 miliardi di euro, grazie agli effetti positivi dei prezzi.

Questa solida crescita dei ricavi è stata guidata principalmente dal business di AXA XL, grazie a continui effetti di prezzo favorevoli dell’11% e alla ripresa del fatturato dei clienti. Ciò è stato in parte compensato da una riduzione disciplinata dell’esposizione sia nell’assicurazione che nella riassicurazione, in particolare nel property cat.

In AXA XL, gli aumenti di prezzo sui rinnovi sono rimasti forti durante i nove mesi a +15% nell’assicurazione e +9% nella riassicurazione, il che, secondo la società, è sostanzialmente in linea con gli aumenti di prezzo registrati nel 1° semestre 2021.

Nel segmento delle linee personali della divisione P&C di AXA, i ricavi sono rimasti stabili a 13 miliardi di euro per i primi nove mesi dell’anno. I ricavi sono aumentati nel ramo non auto in tutte le aree geografiche, compensati da minori ricavi nel ramo auto trainati da Europa e Cina.

Il settore P&C ha inoltre risentito dell’impatto dell’uragano Ida negli Stati Uniti, che si prevede si tradurrà in sinistri per AXA XL per circa 400 milioni di euro, al lordo delle imposte e al netto della riassicurazione.

Per quanto riguarda il settore Health, i ricavi totali sono aumentati del 4% durante i primi nove mesi dell’anno, raggiungendo 11,5 miliardi di euro. Gli affari di gruppo sono aumentati del 5% a 5,4 miliardi di euro, mentre gli affari individuali sono aumentati del 3% a 6,1 miliardi di euro per il periodo.

Nel ramo Vita e Risparmio, AXA ha annunciato una crescita dei ricavi del 12% a 24,5 miliardi di euro e un flusso netto di 4,5 miliardi di euro. Allo stesso tempo, il valore dei nuovi affari è aumentato del 13%, anno su anno, a €2 miliardi nei primi nove mesi del 2021.

Inoltre il Consiglio di Amministrazione di AXA ha approvato il lancio di un programma di riacquisto di azioni fino a 1,7 miliardi di euro e ha confermato che intende lanciare un ulteriore programma di riacquisto di azioni nel 2022 fino a 0,5 miliardi di euro per neutralizzare la diluizione degli utili da cessioni annunciate dopo il 1° dicembre 2020.

Thomas Buberl, Chief Executive Officer (CEO) di AXA, ha dichiarato: “Il programma di riacquisto di azioni annunciato riflette la forza del bilancio di AXA e dimostra la disciplina finanziaria del Gruppo. È anche un riflesso della fiducia che abbiamo nel nostro profilo di business, nella nostra strategia e nelle nostre prospettive”.

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