«Gli agenti UnipolSai sono preparati ad affrontare la seconda ondata della pandemia e al momento non ci sono criticità». A dichiararlo a MF-Milano Finanza, è stato Matteo Laterza dg della compagnia bolognese, commentando il bilancio dei nove mesi chiusi con un utile di 701 milioni, mentre per Unipol l’ultima riga del conto economico è stata di 759 milioni (+31,5%). «La rete è pronta a far fronte a nuove sfide, questa volta preparata rispetto alla prima ondata che ha colto tutti di sorpresa», ha aggiunto il top manager, sottolineando come anche nel primo lockdown gli agenti abbiano dato prova di resistenza. Guardando la raccolta Danni nei nove mesi, a frenare è stato il canale bancassicurativo, con un -30%, mentre «gli agenti hanno avuto una flessione limitata al -3,4%, ascrivibile all’iniziativa Un mese per te con lo sconto di un mese sulla Rc auto». I risultati dei nove mesi «consentono di confermare la volontà di distribuire dividendi cumulati per 600 milioni nel piano, appena il regolatore darà disco verde», ha dichiarato il group ceo, Carlo Cimbri. La parola d’ordine sarà prudenza e in questa direzione va la riduzione dei Btp in portafoglio. «Ora pesano circa il 42% rispetto al 50% del 2019, e l’obiettivo di fine piano è 40%», ha detto Laterza, aggiungendo che l’intenzione è ridurre la volatilità del Solvency II che resta comunque elevato: 193% per Unipol e 284% per Unipol Sai. (riproduzione riservata)

Fonte: