Nei primi nove mesi dell’anno, il riassicuratore francese Scor ha registrato una raccolta premi ante imposte di oltre 12,2 miliardi di euro, in crescita dell’1,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto è sceso del 66,3% a 135 milioni di euro. Il ROE è pari al 2,9% e il coefficiente di solvibilità del Gruppo al 30 settembre 2020 è pari al 215%.

Il costo stimato della pandemia Covid-19 nei primi nove mesi è pari a 256 milioni di euro (al netto della retrocessione, al netto dei premi di ripristino e prima delle imposte) in termini di riassicurazione danni e passività, e 251 milioni (al netto della retrocessione e prima delle imposte) nella riassicurazione sulla vita.

Scor Global P&C ha registrato premi lordi in crescita del 2,9%. La sua redditività tecnica è stata influenzata dalla pandemia Covid-19 e da una serie di disastri naturali, con un combined ratio netto del 100,7% (+5 punti).

Scor Global Life ha visto un aumento dei premi lordi dell’1,9% su base annua. L’attività ha registrato un margine tecnico del 5,8% nei primi nove mesi dell’anno, tenuto conto dell’impatto della pandemia.

Infine, Scor ha generato un flusso di cassa operativo di 661 milioni durante i primi nove mesi del 2020. La liquidità totale del gruppo era pari a 2,4 miliardi al 30 settembre 2020.