Zego è la prima start-up di insurtech del Regno Unito ad aver ottenuto la licenza assicurativa all’inizio della scorsa settimana che gli permetterà di vendere prodotti con il proprio brand.

Grazie a questa autorizzazione, Zego potrà sfruttare la grande quantità di dati raccolti per sviluppare una tecnologia di tariffazione automatizzata, monitorando il comportamento dei conducenti e offrire coperture assicurative con prezzi proporzionati al rischio reale.

Zego ha iniziato la sua attività sottoscrivendo polizze per la gig economy, rivolgendosi ai nuovi servizi di mobilità (ride-hailing, ridesharing, noleggio auto e scooter sharing) offrendo una gamma di polizze che vanno dall’assicurazione minuto per minuto alla copertura annuale, garantendo quindi maggiore flessibilità rispetto ai player tradizionali. Zego è diventato presto molto popolare tra i driver di auto, taxi e moto e oggi assicura circa un terzo del mercato delle consegne alimentari del Regno Unito, in gran parte attraverso partnership con Deliveroo, Just Eat e Uber Eats. Tuttavia, il ruolo di intermediario di Zego tra compagnie e utenti, continuerà a rappresentare l’attività principale e circa il 20% dei rischi saranno sottoscritti grazie ai nuovi prodotti offerti sul mercato grazie alla nuova licenza. “La licenza è molto significativa per Zego ed è un chiaro segnale che noi siamo in questo business per restarci a lungo”, afferma Saar. “La licenza è anche essenziale alla nostra mission di contribuire alla trasformazione del settore assicurativo, creando polizze flessibili che rispondono meglio ai rischi adattandosi alla rapida evoluzione che sta interessando la mobilità. L’attività di intermediazione occupa ancora una parte importante del modello di business di Zego. Non andremo infatti a sottoscrivere tutti i rischi con la nuova licenza assicurativa. Manterremo le nostre partnership con le compagnie e se possibile ne aggiungeremo delle nuove”.

Zego è stata costituita tre anni fa con l’idea di creare prodotti in grado di intercettare l’interesse degli operatori del mondo della mobilità. “Il mondo si sta urbanizzando e per questo motivo, stiamo passando dalla tradizionale proprietà dei veicoli ad una “usership” condivisa”, ha sottolineato Saar. “Questo significa che il modello rigido di assicurazione che esiste da centinaia di anni non è più adatto allo scopo”.

Le soluzioni assicurative di Zego sono supportate da 15 riassicuratori con rating A o superiore assegnato da AM Best, tra i quali Swiss Re. Solamente cinque mesi fa la società, che attualmente opera nel Regno Unito, Irlanda, Spagna, Francia e Belgio, aveva raccolto 42 milioni di dollari in finanziamenti di Serie B per alimentare la sua espansione in Europa che prevede anche il prossimo sbarco in Italia.

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