IL VOSTRO QUESITO

Io è la mia compagna abbiamo stipulato con la compagnia X, delle polizze casa e infortunio.
La loro durata è di tre anni ed è stato applicato un sconto in polizza che è del 1,5 %, a mio parere ridicolo, ed ininfluente come guadagno per l’assicurato. Inoltre l’assicuratore ci aveva sempre detto che avremmo potuto disdire come e quando volevamo.
Inoltre noi abbiamo disdettato le polizze perché in occasione di un sinistro non siamo rimasti soddisfatti. Cosa possiamo fare?

L’ESPERTO RISPONDE

Riguardo la durata del contratto il codice civile (Art.1899) precisa che “l’assicuratore può proporre, in alternativa ad un contratto di durata annuale, una copertura di durata poliennale e fronte di una riduzione del premio rispetto a quello previsto per la stessa copertura di durata annuale”.
La norma non precisa l’entità della riduzione del premio ma la sua effettiva presenza e di conseguenza l’indicazione sul contratto dello sconto praticato al contraente a fronte di una durata poliennale del contratto.
La conseguenza della poliennalità è la non disdettabilità del contratto prima della scadenza (in questo caso triennale).
La disdetta a seguito di un sinistro che ha prodotto insoddisfazione all’assicurato è possibile solo in presenza di una apposita clausola contrattuale che lo consenta.
Suggeriamo quindi di verificare la presenza della clausola nelle condizioni generali di assicurazione. In assenza di tale clausola riteniamo che la compagnia di assicurazioni considererà nulla la disdetta o la terrà valida per la regolare scadenza contrattuale.