La banca ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto appena al di sotto dei 279,1 mln dell’anno scorso. Il cda ha inoltre deliberato la distribuzione di un acconto di dividendo di 0,20 euro per azione con stacco cedola il 19 novembre
di Roberta Castellarin

Banca Mediolanum ha chiuso i primi nove mesi con un utile netto consolidato di 272,1 milioni di euro, appena al di sotto dei 279,1 milioni dell’anno scorso e al di sopra delle attese di Equita a 264 milioni di euro. Il gruppo guidato da Massimo Doris nella nota che accompagna i conti ha sottolineato che i risultati del 2017 erano “stati influenzati da diversi e significativi eventi straordinari, come la vendita di Banca Esperia, nonché da mercati finanziari che avevano condizionato positivamente i titoli valutati a fair value”.
Il margine operativo si è attestato a 221 milioni, in aumento del 26% rispetto al 30 settembre dello scorso anno, grazie al positivo contributo del business ricorrente: le commissioni di gestione sono cresciute anche nel terzo trimestre nonostante la volatilità dei mercati, mantenendo una marginalità stabile. Il totale delle masse gestite e amministrate si è attestato a 77,091 miliardi di euro, in aumento del 5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e del 2% rispetto al 31 dicembre 2017.

Per quanto riguarda l’attività sul mercato italiano la raccolta netta totale è stata positiva per 2,313 miliardi di euro. La raccolta in fondi comuni di investimento si è attestata a 2,056 miliardi di euro. Mentre gli impieghi alla clientela retail hanno raggiunto quota 8,097 miliardi di euro, in crescita del 13% rispetto al 30 settembre 2017 e del 9% rispetto al 31 dicembre. L’incidenza dei crediti deteriorati netti sul totale crediti è stata dello 0,72%.
Il numero di Family Banker al 30 settembre è risultato pari a 4.236 e il totale dei clienti a 1.236.500 circa. Il Common Equity Tier 1 Ratio è risultato pari al 14,6%. Il Cet 1 pro-forma, in virtù delle modifiche apportate nel luglio scorso alle logiche di gestione della tesoreria, è del 20,2%. Tali modifiche hanno avuto piena efficacia contabile il primo ottobre 2018. Il cda ha inoltre deliberato la distribuzione di un acconto di dividendo di 0,20 euro per azione a partire dal 21 novembre con stacco cedola il 19 novembre. Il titolo Banca Mediolanum a Piazza Affari al momento è stabile a quota 5,30 euro (+0,09%).

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