IL VOSTRO QUESITO

Chiedo cortesemente un chiarimento rispetto a degli obblighi da tenere.
Sono un subagente iscritto nella sezione E del registro degli intermediari con mandato unico fornito da agente iscritto in A. Esercito l’attività in un ufficio distaccato dalla sede dell’agenzia, ma i locali sono intestati all’agente.
Dal … assumerò direttamente io una collaboratrice come dipendente part time per la gestione della subagenzia e che avrà ovviamente le mansioni di incasso, gestione, acquisizione sostituzione contratti rca, raccolta (non apertura) dei sinsitri…
Ho letto sul sito che deve essere comunque l’agente iscritto in A ad iscrivere i collaboratori dei subagenti. E’ corretto? Anche se tutta la gestione (stipendio, contributi…) della dipendente è in capo al subagente?
Per le ore di formazione obbligatorie poi, il responsabile del corretta applicazione della normativa è sempre l’agente o il subagente? Che termini sono previsti per poter far evadere questi obblighi formativi? La nuova assunta ha lavorato fino al 2013 in altra agenzia assicurativa ma attualmente non risulta iscritta al RUI in quanto l’Agente per cui lavorava ha cessato l’attività.
Mi interessa nell’insieme, capire quali sono gli obblighi del subagente in questi casi e il modus operandi per evaderli!

L’ESPERTO RISPONDE


La risposta al primo quesito:
Confermiamo che l’iscrizione al Rui di un dipendente di un subagente deve essere fatta dall’intermediario di riferimento utilizzando l’allegato 5 al regolamento 5/2006.
Secondo quesito:
Per quanto attiene agli obblighi formativi la responsabilità è sempre a carico dell’intermediario di riferimento; se non viene portato a compimento l’aggiornamento professionale l’impiegato/a deve sospendere l’attività di intermediazione assicurativa
Terzo quesito:
Non è possibile rispondere in quanto sarebbero necessarie altre informazioni: data di superamento della formazione iniziale (corso di 60 ore), conseguimento dei successivi crediti formativi (60 ore nel biennio), ecc.