Secondo le stime di Aon‐Benfield, il volume complessivo del capitale accumulato attraverso strumenti non tradizionali, come cat bond, sidecar, cartolarizzazioni è continuato ad aumentare nel secondo semestre del 2016 e nel primo semestre del 2017.

Il 30 giugno 2017 l’ammontare in essere di queste tipologie di capitale raggiungeva complessivamente 88,8 miliardi di dollari (+10% rispetto a giugno 2016), pari al 15% dell’intero mercato riassicurativo. I bassi tassi di interesse – in alcuni casi negativi – e l’incertezza politica che hanno caratterizzato le dinamiche mondiali, ha consentito al mercato delle insurance‐linked securities di trarre beneficio dal più attrattivo profilo di rischio‐rendimento che lo caratterizza.

L’attività di emissione di cat bond realizzata nei dodici mesi tra il 30 giugno 2016 e il 30 giugno 2017 ha consentito una raccolta pari a 11,3 miliardi, l’ammontare più alto mai registrato (+6,1 miliardi rispetto all’analogo periodo precedente) e superiore di 1,9 miliardi rispetto al precedente picco, registrato nel 2014.

Il numero di emissioni complessivo è stato pari a 26. Al 30 giugno 2017 il capitale assicurato con questa classe di strumenti era pari a 25,8 miliardi di dollari (il 30 giugno 2016 erano 22,6).

In particolare, la raccolta nel primo semestre del 2017 è stata pari a 8,5 miliardi di dollari circa, quasi il triplo rispetto all’analogo periodo del 2016 (2,8 miliardi di dollari in più rispetto al 31 dicembre 2016) grazie a un secondo trimestre più che positivo.

Tale risultato sarebbe dovuto, da un lato, all’ingresso di nuovi sponsor nel mercato e alle rinnovo delle coperture da parte di emittenti già attivi, dall’altro all’aumento della domanda da parte degli investitori. Le attese degli analisti circa l’evoluzione del mercato dei cat bond puntano, infine, a una fine d’anno caratterizzata da un proseguimento del trend positivo.