Nel mese di ottobre la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a € 6,7 mld, in diminuzione del 12,7% rispetto allo stesso mese del 2015 (contrazione pressoché in linea con quella dei mesi precedenti).

Secondo quanto riporta la statistica ANIA, da gennaio i nuovi premi vita emessi hanno raggiunto € 71,7 mld, l’11,8% in meno rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Il 31% delle imprese del campione statisticato, rappresentative del 30% del mercato in termini di premi, ha registrato da inizio anno una raccolta superiore a quella dell’analogo periodo del 2015 e che il 52% delle imprese (per una quota premi pari al 46%) ha ottenuto un risultato migliore rispetto alla variazione media registrata da tutte le imprese italiane ed extra-U.E. (-11,8%).

Considerando anche i nuovi premi vita del campione delle imprese U.E., pari a € 1,6 mld, in aumento del 44,9% rispetto al mese di ottobre 2015, i nuovi affari vita complessivi nel mese sono stati pari a € 8,3 mld (-5,4% rispetto allo stesso mese del 2015), mentre da inizio anno hanno raggiunto € 85,9 mld, l’11,1% in meno rispetto all’analogo periodo del 2015.

Relativamente alle imprese italiane ed extra U.E., nel mese di ottobre i nuovi premi di ramo I afferenti a polizze individuali sono stati pari a € 4,6 mld (il 69% dell’intera nuova produzione vita), in diminuzione del 16,3% rispetto allo stesso mese del 2015; si conferma dunque, per il quarto mese consecutivo, un significativo calo dei nuovi premi raccolti in questo ramo. Da gennaio la nuova produzione di ramo I ha raggiunto un ammontare pari a € 53,0 mld, importo, per la prima volta da inizio anno, in lieve diminuzione (-1,4%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (alla fine del I trimestre dell’anno la crescita del ramo si attestava invece all’11%, alla fine del I semestre al +6%).

Nel mese di ottobre le nuove polizze di ramo V sono state pari a € 115 mln (il 2% dell’intera nuova produzione), registrando, per il secondo mese consecutivo, una ulteriore diminuzione del 4,0% rispetto allo stesso mese del 2015; da inizio anno la contrazione del ramo si è attestata invece a -27,5% rispetto all’analogo periodo del 2015, per un volume di nuovi affari di € 1,4 mld. La restante quota della nuova produzione vita (il 29%) ha riguardato il ramo III (esclusivamente nella forma unit-linked) che nel mese di ottobre, con una raccolta di nuovi premi pari a € 1,9 mld, registra ancora un ammontare in diminuzione (-3,5%) rispetto allo stesso mese del 2015, variazione in linea con quella del mese precedente; da gennaio il volume di nuova produzione è stato pari a € 17,2 mld, in calo del 32,6% rispetto all’analogo periodo del 2015.

I contributi relativi a nuove adesioni individuali a forme previdenziali, pari a € 127 mln, sono risultati, dopo il lieve calo del mese precedente, nuovamente in aumento rispetto allo stesso mese del 2015, raggiungendo da inizio anno un importo pari a € 1,0 mld, il 12,9% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Nel mese di ottobre i nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono stati pari a € 59 mln, importo sostanzialmente in linea rispetto all’analogo mese del 2015, mentre da gennaio tali polizze hanno raggiunto un ammontare di € 540 mln, registrando un incremento del 37,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; il 27% di questo ammontare, per un importo pari a € 146 mln, è costituito da coperture commercializzate in modalità stand-alone (non connesse a mutui o credito al consumo), in aumento del 12,6% rispetto a quanto raccolto nell’analogo periodo del 2015. Da inizio anno il numero totale delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 3,2 mln, in calo del 4,2% rispetto all’analogo periodo del 2015.