In occasione dell’evento di lancio dell’European SRI Study 2016, tenutosi giovedì scorso a Bruxelles presso l’Hotel Silken Berlaymont, Eurosif ha presentato le principali evoluzioni del mercato degli investimenti responsabili a livello europeo e nazionale, per i diversi Paesi monitorati dallo Studio.

Il rapporto registra una crescita a doppia cifra per tutte le strategie di sostenibilità nel biennio analizzato (da dicembre 2013 a dicembre 2015), con un incremento che va dal +30% per la strategia di Engagement al +385% per l’Impact Investing. Si rileva inoltre un aumento dell’interesse verso gli investimenti responsabili da parte degli investitori retail in Europa (+549% rispetto al 2013).

Per la prima volta, lo Studio include case study e testimonianze redatti da rappresentanti del mondo accademico, investitori e regolatori, che evidenziano come l’SRI (dall’inglese, Sustainable and Responsible Investment) sia ormai considerato dalla comunità finanziaria uno degli strumenti più efficaci per favorire la transizione verso un’economia più sostenibile.

I principali risultati dello Studio:

  • Esclusioni e Selezione basata su Convenzioni internazionali restano le strategie dominanti, rispettivamente con €10.000 miliardi e € 2.600 miliardi di masse in gestione a livello europeo;
  • Gli Investimenti Tematici in Europa crescono di più del doppio rispetto al 2013 (+146%), con particolare concentrazione in Francia dove gli asset gestiti con attenzione a tematiche quali cambiamento climatico ed efficienza energetica sono pari a circa €43 miliardi. In Italia l’Investimento Tematico è la strategia su cui si registra l’incremento più marcato (+37% CAGR dal 2013 al 2015).
  • L’Impact Investing è la strategia che cresce più rapidamente in Europa: nel biennio monitorato dallo Studio gli asset in gestione hanno conosciuto una crescita straordinaria (+385%), passando da €20 a €98 miliardi, con una particolare concentrazione su strumenti innovativi quali le obbligazioni verdi (Green Bond).

I progressi più rilevanti si registrano sul mercato olandese, ma anche in Italia crescono le masse a cui si applica questo approccio. Il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA) gestito da CDP Investimenti SGR, con importanti investimenti sul fronte del social housing, ha ricoperto un ruolo centrale in tale sviluppo.

In tutti i Paesi interessati dallo Studio si riscontrano inoltre sviluppi positivi sul fronte della Policy e Regolamentazione, anche in risposta alle iniziative promosse dall’Unione Europea aventi l’obiettivo di aumentare la trasparenza dei mercati finanziari e migliorare la corporate governance, favorendo gli investimenti di lungo periodo. In Italia, nel biennio 2013-2015 il Forum per la Finanza Sostenibile ha aperto un dialogo positivo con il Governo e, in particolare, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Ministero dell’Ambiente che individuano nell’Associazione un interlocutore privilegiato sui temi connessi all’investimento responsabile e di lungo periodo.

Invitato a coordinare la tavola rotonda sul tema del long-term investment nell’ambito dell’evento di presentazione dello Studio a Bruxelles, Francesco Bicciato, Segretario Generale del Forum per la Finanza Sostenibile, ha evidenziato l’importanza strategica dell’investimento responsabile per orientare lo sviluppo economico in Europa e in Italia verso una maggiore integrazione delle tematiche di sostenibilità: “Ormai non si tratta più di un’opzione ma di un must-have per tutti gli operatori del settore finanziario: l’Europa, che rappresenta uno dei mercati SRI più sviluppati a livello globale, non deve perdere l’occasione di giocare un ruolo centrale in questa transizione”.

Gli fa eco Flavia Micilotta, Executive Director di Eurosif, che sottolinea come “I risultati dello Studio rappresentano un’ulteriore conferma dell’interesse mostrato dagli investitori verso l’SRI, che in misura crescente è tra le priorità in agenda dei regolatori e delle istituzioni a livello europeo.”

Scarica a questo link l’European SRI Study 2016

Lo Studio sarà presentato ufficialmente in Italia il 15 novembre nell’ambito dell’evento di apertura della Settimana SRI 2016.