di Cinzia De Stefanis

Al via il pagamento del contributo di vigilanza per l’anno 2016 da parte degli intermediari assicurativi e riassicurativi. Sono tenuti al pagamento del contributo di vigilanza gli intermediari assicurativi e riassicurativi, anche non operativi, iscritti nelle sezioni A (agenti assicurazione), B (mediatori di assicurazione e riassicurazione), C (produttori diretti) e D (banche intermediari finanziari, Sim e poste Italiane-divisione Bancoposta) del registro unico degli intermediari (o Rui) alla data del 30 maggio 2016. E con provvedimento del 30 ottobre 2016 n. 50 che l’Ivass ha definito le modalità e i termini di pagamento del contributo di vigilanza per l’anno 2016. Gli intermediari dovranno effettuare il pagamento del contributo al più tardi entro il 30 novembre 2016. Tale termine è prorogato al 20 dicembre 2016 per gli intermediari aventi residenza o sede legale nei comuni del centro Italia colpiti dal sisma del 24 agosto 2016 (decreto MeF del 1/9/2016) e in quelli eventualmente individuati con decreto successivo. I contributi devono essere pagati esclusivamente mediante bollettino postale o ordine di bonifico bancario precompilati, da scaricare dal sito https://ivass-linkmate.novares.it/ tramite digitazione del codice fiscale della partiva Iva e del codice Rui (10 caratteri compresa la lettera iniziale);. Il bollettino postale è pagabile presso gli uffici postali, le tabaccherie, i punti vendita collegati alla rete sisal e lottomatica, le principali carte di pagamento (carta di credito, carta prepagata, PayPal, MyBank), collegandosi al sito internet https://ivass-linkmate.novares.it/. Attraverso lo stesso sito è possibile, altresì, verificare l’eventuale morosità pregressa e pagare i contributi arretrati ancora dovuti. pagamenti che saranno effettuati con modalità diverse da quelle indicate non potranno considerarsi validi ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di legge. I bollettini di conto corrente postale emessi precedentemente, nonché le precedenti coordinate Iban non possono più essere utilizzati.
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