Assicurati più informati e polizze dotate di maggiore copertura. Il voto espresso ieri dal Parlamento europeo conferma le nuove norme Ue in materia di informazione e consulenza offerta agli acquirenti di polizze assicurative. Gli intermediari e le compagnie assicurative, si legge nel comunicato, «dovranno fornire ai clienti la loro identità, i contatti e il registro nel quale sono stati iscritti», nonché stipulare polizze assicurative contro i reclami per negligenza «con una copertura di almeno 1,25 milioni di euro da applicare a ogni reclamo, e un totale di 1,85 mln l’anno per tutti i reclami». Gli agenti assicurativi dovranno invece registrarsi presso l’autorità competente nel proprio stato d’origine. Per proteggere i clienti dalla possibile incapacità finanziaria dell’assicurazione a coprire premi o richieste d’indennizzo, gli intermediari dovranno, per esempio, «prevedere una capacità finanziaria permanente pari al 4% della somma di tutti i premi annuali pervenuti, e mai inferiore a 18.750 euro». Gli acquirenti delle polizze (sia danni che vita) saranno inoltre informati sugli obblighi derivanti dal contratto e sui rischi coperti. I vincoli non valgono per polizze inferiori ai 600 euro annui. La nuova legislazione sarà formalmente approvata dagli stati membri, che avranno 24 mesi per renderla effettiva.