Carl Icahn torna a puntare i propri occhi su uno dei grandi nomi della finanza statunitense, American International Group, con la richiesta di un ampio spezzatino della ex maggior compagnia assicurativa al mondo.
In particolare il finanziere intende avviare una sollecitazione di deleghe tra gli azionisti per chiedere di esprimere la propria opinione su un progetto di scorporo di Aig in tre società distinte.
Icahn, titolare di oltre 42 milioni di azioni Aig, ritiene che il progetto possa creare tre società con dimensioni abbastanza piccole da evitare la designazione di “istituzione finanziaria sistematicamente importante (Sifi)”.
Il finanziere ha però fatto presente in un comunicato l’indisponibilità’ dell’amministratore delegato Peter Hancock a valutare il progetto.
Icahn ha infine precisato che la raccolta delle deleghe potrebbe includere una proposta di un nuovo consigliere disposto, nel caso, a sostituire Hancock.
Fonte: MF Dow Jones