Il gruppo assicurativo Zurich ha realizzato nei primi nove mesi dell’anno un utile operativo di 3,05 miliardi di euro, per un incremento su base annua del 7%.

In crescita del 3% l’utile netto salito a 2,42 miliardi di euro, mentre i ricavi hanno raggiunto i 43,7 miliardi di euro (+3% rispetto all’anno precedente).

I risultati sono leggermente inferiori alle previsioni degli analisti. Zurich sconta come tutti le difficili condizioni del mercato che avevano portato il gruppo elvetico ad annunciare, nel marzo scorso, un taglio di circa 670 posti di lavoro in tutto il mondo.

Per il solo terzo trimestre Zurich ha segnato un calo del 4% dell’utile operativo a 578 milioni di euro, mentre l’utile netto è sceso a 740 milioni di euro. Un risultato peggiore degli 846 milioni attesi dagli analisti.

Per il direttore finanziario del Gruppo, George Quinn, nonostante le difficili condizioni del mercato, i risultati complessivi dimostrano la solidità di Zurich: “Le condizioni generali stanno diventando sempre più difficili e rendono imprescindibile la continuazione del nostro approccio strategico. Proseguiremo nell’ottimizzazione di portafoglio e nel dare priorità agli investimenti in mercati e segmenti di clientela nei quali intravediamo le migliori prospettive. Abbiamo una posizione finanziaria decisamente in grado di gestire un contesto così sfidante”.