Si è tenuta presso la sede dell’ Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici (ANIA) a Roma, la conferenza di apertura della terza Settimana SRI in Italia (www.settimanasri.it) “Investimento responsabile: una scelta competitiva per assicurare un futuro sostenibile”, organizzata dal Forum per la Finanza Sostenibile in collaborazione con ANIA, con il contributo di Etica SGR, Generali Assicurazioni, Unipol Gruppo Finanziario ed ECPI.

Nell’ambito della conferenza sono state presentate per la prima volta al pubblico le Linee Guida “Le imprese assicuratrici e l’investimento responsabile”: il primo manuale operativo in Italia rivolto alle imprese assicuratrici, con indicazioni concrete per integrare considerazioni ambientali, sociali e di governance (ESG) nel processo d’investimento.

Le assicurazioni rappresentano il 71% degli investimenti istituzionali SRI (dati Eurosif, 2012) e numerosi operatori hanno sviluppato un’offerta SRI anche per il mercato italiano.

“Le imprese assicuratrici sono tra i maggiori investitori istituzionali insieme ai Fondi pensione – spiega Pietro Negri, Dirigente del Servizio Legale e Compliance di ANIA e rappresentante ANIA nel Forum per la Finanza Sostenibile – e possono rappresentare un driver primario per lo sviluppo della finanza sostenibile. Al contempo, dalla logica che è alla base dell’SRI (Sustainable and Responsible Investment), le imprese possono ricavare significativi vantaggi. Le nuove modalità di valutazione dei rischi introdotte da Solvency II (in vigore dal gennaio 2016), affiancate agli elementi che sono alla base della finanza sostenibile, ossia la valutazione dell’impatto ambientale, sociale e di governance, offriranno alle Imprese nuovi criteri per stimare il rischio e il relativo requisito di capitale.”

Le Linee Guida offrono agli operatori del settore assicurativo interessati a sviluppare investimenti sostenibili e responsabili (SRI) uno strumento ricco di riferimenti, approfondimenti ed esempi di best practice.

Il documento traccia tutte le fasi di sviluppo di investimenti sostenbili e responsabili. Viene presentata la definizione di SRI, si forniscono elementi ed esempi per la definizione di una Politica SRI a livello di gruppo e sono presentate le strategie per svilupparla, gli elementi chiave delle metodologie di analisi ESG da applicare ai portafogli, nonché esempi di prodotti sviluppati. Da ultimo si danno i riferimenti normativi e gli strumenti di comunicazione utili per trasmettere impegno e risultati in ambito SRI ai propri stakeholder.

“Il Gruppo Generali – commenta Franca Perin, Head of SRI di Generali Investments Europe – mostra da anni grande sensibilità e attenzione in materia di SRI. Accogliamo quindi con grande soddisfazione la pubblicazione delle Linee Guida, che rappresentano una prova concreta dell’importanza crescente, anche nel nostro Paese, degli investimenti socialmente responsabili.”

Un commento positivo arriva anche da Alessandra Viscovi, Direttore Generale di Etica SGR: “Per il mercato degli investitori istituzionali e in particolare per il settore assicurativo, ritengo vi siano grandi opportunità di crescita e di sviluppo, al pari di quanto sta accadendo in altri Paesi europei. Si tratta di un comparto che conosciamo bene perché abbiamo già da tempo importanti compagnie assicurative clienti dei nostri fondi o del nostro servizio di consulenza ESG. Nella nostra esperienza chi ha lanciato linee o polizze etiche ha visto crescere in modo considerevole l’interesse da parte dei clienti, le sottoscrizioni e anche i rendimenti”.

Conlcude Gianluca Banfi, Head of Alternative Investments and Financial Innovation di UnipolSai: “Attraverso la prevenzione e la mitigazione dei rischi, le imprese assicurative hanno nel tempo protetto la società e sostenuto lo sviluppo economico. Oggi questo ruolo diventa fondamentale in uno scenario dove i rischi si fanno sempre più complessi ed il futuro della società passa anche attraverso la capacità di gestirli in maniera efficace. Se si applica questo principio anche sui mercati finanziari, dove le assicurazioni svolgono un ruolo determinante come Investitori Istituzionali, è evidente come studiare, sviluppare ed adottare strategie d’investimento SRI, integrando gli obiettivi tipici della gestione finanziaria con criteri ESG,sia importante per indirizzare i comportamenti del sistema produttivo nazionale”.

Qui si possono scaricare le linee guida: http://www.finanzasostenibile.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=51&Itemid=62