L’associazione dei consumatori CLCV ha annunciato di voler portare avanti un’azione collettiva (sarebbe una prima in Francia nel settore assicurativo) contro Axa e l’associazione dei risparmiatori Agipi.
Secondo quanto riporta l’AFP, il ceo del gruppo francese Henri de Castries, non avrebbe alcun timore di questa iniziativa.
Interrogato a proposito in occasione di un dibattito della French American Foundation, de Castries ha precisato che negli USA il gruppo aveva a che fare ogni anno con una decina di procedure collettive e che era sempre stato in grado di farvi fronte.
Secondo la CLCV Axa e Agipi non avrebbero rispettato il loro impegno contrattuale di versare un tasso minimo di remunerazione del 4,5% ai risparmiatori che avevano sottoscritto il contratto assicurativo vita Clerc prima della soppressione, nel 1995, di questo tipo di garanzia, a seguito di un cambiamento di normativa.
Agipi ha contestato i fondamenti della procedura, invocando le specificità del contratto e precisando che i risparmiatori erano stati informati.
De Castries da parte sua ha dichiarato che è perfettamente legale modificare le condizioni di remunerazione di un contratto dandone avviso al cliente e che questo era previsto nelle condizioni generali.