di Stefania Peveraro

Nel giorno in cui Generali ha lanciato un’offerta pubblica di riacquisto di tre propri titoli ibridi in euro e sterline per un equivalente di 3,2 miliardi di euro, da finanziarsi con l’emissione di nuovi bond perpetui in euro (altro articolo a pagina 8), la compagnia francese Axa ha piazzato due bond perpetui nell’ambito di un’offerta di riacquisto e scambio. Nel dettaglio, Axa ha collocato alla pari 984 milioni di euro di bond perpetui (rating Baa1/BBB/BBB contro un rating dell’emittente senior A2/A/A-) con opzione call a novembre 2024 e cedola 3,941%. Axa ha anche prezzato alla pari 723,925 milioni di sterline di bond perpetui con opzione call a marzo 2026 e cedola 5,453%. Sempre ieri un’altra compagnia assicurativa francese, Cardif (gruppo Bnp Paribas), ha annunciato a sua volta l’emissione di un bond perpetuo subordinato con opzione call dopo l’11esimo anno con cedola variabile e di tipo step up, per il quale inizierà un road show internazionale l’11 novembre. (riproduzione riservata)