Secondo l’analisi St.I.Mo (Studio Incidenti Moto) – frutto del monitoraggio del centro di ricerca di 24hAssistance, sulla base dei dati raccolti dalla gestione dell’assicurazione Motoplatinum – in generale i motociclisti italiani sono fra i più attenti d’Europa.

Analizzando i risultati è stato possibile identificare fra le cause più frequenti di incidente alcuni comportamenti imprudenti: il 23% degli assicurati Motoplatinum ha effettuato un incidente a causa di un sorpasso sulla destra, il 31% ha avuto una collisione con un’auto che usciva da un parcheggio. Singolare un dato: l’8% dei sinistri è stato causato da uno scontro tra moto.

In assoluto le cause degli scontri tra moto sono difficili da determinare ma in generale si evidenzia come alte velocità, sorpassi azzardati e slalom nel traffico siano le principali ragioni di incidenti. Da St.I.Mo emerge anche che i centauri sono più restii a compilare il modello di constatazione amichevole (noto come CAI o CID), rispetto a quanto succede in occasione di incidenti fra automobilisti.

Il restante 38% dei sinistri stradali su due ruote invece è causato dalle condizioni della strada: lo stato dell’asfalto  e dei sistemi di protezione sono spesso inadeguati alla tranquilla circolazione di mezzi a due ruote. Le infrastrutture da migliorare sono nel 25% dei casi la concausa ad uno dei fattori primari di incidente sopra elencati.

Il profilo del centauro più spericolato in testa alla classifica della sinistralità è un maschio di 39 anni.

St.I.Mo ha anche rilevato che il 100% degli assicurati indossava il casco al momento del incidente. Questo è frutto dell’attività di prevenzione delle forze dell’ordine, cui anche Motoplatinum partecipa premiando il comportamento virtuoso del motociclista.  Infatti la copertura sugli infortuni del conducente non ha alcuna franchigia se l’assicurato indossava le protezioni al momento dell’infortunio.