Le compagnie assicurative di Taiwan hanno la capacità finanziaria per investire almeno 10 miliardi di dollari in proprietà oltremare in seguito alle nuove regole varate ad aprile dal governo dell’isola sugli investimenti immobiliari all’estero.
Alcune compagnie assicurative, tra cui Cathay Life Insurance Co., hanno già presentato piani, che dovranno ottenere l’approvazione del regolatore finanziario dell’isola, per l’acquisizione di più di 10 proprietà oltremare, ha affermato Paul Hsu, dirigente della Life Insurance Association of the Republic of China. La maggior parte di questi piani prevede l’acquisto di beni immobili nelle maggiori città cinesi, come Shanghai e Pechino.
Taiwan, dopo aver limitato le compagnie assicurative locali nell’acquisizione di beni immobili oltremare per frenare i prezzi della proprietà commerciale, ha permesso loro di cercare ritorni monetari stabili prima di procedere all’investimento. Fubon Life Insurance Co., unità operativa della seconda maggiore compagnia finanziaria dell’isola, ha affermato di pianificare l’acquisizione di proprietà oltremare dal valore di 3 miliardi di dollari nei prossimi quattro/cinque anni.
Le compagnie assicurative sono state le protagoniste di circa il 40% di tutte le transazioni riguardanti beni immobili commerciali a Taiwan prima di novembre, quando il regolatore ha vietato loro di acquistare beni immobili a livello locale.
In aprile la Financial Supervisory Commission ha raccomandato alle compagnie assicurative sei città nelle quali acquistare proprietà, tra le quali New York, Londra, Toronto, Francoforte, Shanghai e Ho Chi Minh.
In agosto, il governo ha varato alcune restrizioni, incluso il divieto di acquisto di proprietà commerciale domestica da parte degli assicuratori che hanno irregolarità finanziarie. Fubon Life, Cathay Life e Shin Kong Life Insurance Co. sono tra le compagnie assicurative che quest’anno hanno avuto il divieto sugli investimenti property.
Gli investimenti sui beni immobili a Taiwan sono aumentati del 13% nel 2013, fino a raggiungere quota 302 miliardi di dollari taiwanesi (10.3 miliardi di dollari), alimentati dalla domanda delle compagnie assicurative.