Previdenza

Autore: Alberto Cauzzi e Silvin Pashaj
ASSINEWS 247: novembre 2013

Riprendiamo il nostro percorso all’interno della professione medica, analizzata dal punto di vista previdenziale, partendo dalla porzione più importante, non fosse altro per via del fatto che è in una sua parte obbligatoria per tutti i medici. Come già specificato in precedenza l’attività di libera professione riconducibile all’ordine dei medici e odontoiatri è gestita da un unico Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici (ENPAM).
Presso l’ENPAM esistono 5 tipologie di gestione per le varie categorie professionali. La gestione comune a tutti quanti gli iscritti all’ordine è il Fondo Generale, che fa riferimento specifico alla quota A di contribuzione obbligatoria per tutti e conserva una modalità di gestione a ripartizione. Di questa ci occuperemo, come ci occuperemo anche delle eventuali attività specifiche di libera professione destinate a tutti i medici e gli odontoiatri che prestano la loro attività in regime di libera professione pura, eventualmente anche intra e extra moenia. Questa seconda quota, denominata quota B, si aggiunge in alcuni casi come specificato alla precedente quota A. CONTENUTO A PAGAMENTO
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