di Paola Valentini

Il patrimonio dei clienti delle reti di promotori finanziari è pari a 271 miliardi e raggiunge un nuovo record. Secondo i dati diffusi da Assoreti, la crescita del 2,5% rispetto al trimestre precedente (+6,5 miliardi di euro in valore assoluto) è attribuibile per il 43% alla raccolta realizzata negli ultimi tre mesi (2,8 miliardi di euro) e per il 57% alle performance dei prodotti. Tra le reti maggiori al primo posto spicca Banca Fideuram (65,6 miliardi) cui si aggiungono i 16,1 miliardi di Sanpaolo invest, seconda Banca Mediolanum con 44,9 miliardi, seguita da Finecobank (34,9 miliardi),Allianz bank con 28,9 miliardi Banca Generali (28,1 miliardi) ed Azimut (21,8 miliardi). Un aumento che arriva principalmente dai prodotti del risparmio gestito: la valorizzazione delle posizioni in fondi e sicav, gestioni patrimoniali e prodotti assicurativi e previdenziali si attesta sull’importo di 202,1 miliardi di euro, con un rialzo congiunturale del 2,9% ed un’incidenza sul portafoglio totale che sale al 74,6%.

Aumentano anche le masse amministrate (+1,2%), nel complesso pari a 68,8 miliardi di euro: l’incremento del portafoglio titoli (+2,3%) si affianca alla stazionarietà della liquidità. Il patrimonio dei fondi e delle sicav sottoscritti direttamente raggiunge i 118,3 miliardi di euro, con un incremento del 3% sul trimestre precedente ed un’incidenza complessiva sul patrimonio totale pari al 43,7%. La valorizzazione dei fondi e delle sicav esteri è pari a 103,6 miliardi di euro (+3,2%). Tra questi, i fondi di fondi si attestano sui 22,5 miliardi di euro (+6,9%) mentre la valorizzazione delle posizioni in fondi tradizionali raggiunge gli 81,1 miliardi (+2,2%). Più contenuto l’aumento delle masse investite in fondi di diritto italiano (+1,6%), il cui controvalore è pari a 13,7 miliardi di euro. Intanto i prodotti assicurativi e previdenziali, con 67,3 miliardi, evidenziano un incremento congiunturale del 2,9%, arrivando a rappresentare quasi un quarto del portafoglio dei clienti delle reti (24,8%).

Tra gli assicurativi sono sempre le unit linked a registrare il maggiore incremento (+3,8%). Le gestioni patrimoniali individuali, con 16,5 miliardi di euro (+2,4% rispetto a giugno), confermano il proprio peso al 6,1%. A fine mese il contributo complessivo delle reti al patrimonio investito in fondi e sicav aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, sale a 172,6 miliardi di euro, con un’incidenza del 32,4% sul patrimonio totale investito in fondi (patrimonio gestito pari a 532,0 miliardi di euro). Nel comparto del risparmio amministrato, il portafoglio titoli ammonta a 37,2 miliardi di euro (13,7% del patrimonio totale), mentre la componente mantenuta sotto forma di liquidità è pari a 31,6 miliardi di euro (11,7% del patrimonio totale). (riproduzione riservata)