Si sono aperte le iscrizioni alla quarta edizione del concorso “Il più bel lavoro del Mondo” promosso da Make a Change, organizzazione non a fini di lucro con l’obiettivo di promuovere e far crescere in Italia il business sociale. Quest’anno il concorso sarà realizzato in partnership con Reale Mutua, la più grande compagnia di assicurazioni italiana in forma di mutua.

In palio per il vincitore 40.000 euro, tra avviamento finanziario e 6 mesi di incubazione professionale e tutorship manageriale presso Make a Cube, il primo incubatore in Italia specializzato in imprese ad alto valore sociale e ambientale.

Il concorso, gratuito, è aperto a persone di tutte le età, italiane o straniere, che intendono avviare un’impresa sociale nell’ambito del welfare familiare con impatto sul territorio italiano. Un ambito di sviluppo emergente, quello del welfare, che nei prossimi anni offrirà nuovi posti di lavoro, alla luce della crescente difficoltà del settore pubblico di far fronte a tutte le esigenze dei cittadini.

Si pensi, in particolare, ai bisogni delle famiglie nelle diverse fasi del loro ciclo di vita, dalla formazione fino alla maturità, passando per gli anni in cui i figli nascono e crescono. Si toccano, quindi, temi come la salute, l’assistenza ai bambini, agli anziani e ai portatori di handicap, l’accesso all’educazione, l’inclusione sociale per le minoranze, la continuità del lavoro, ecc.

Le proposte possono essere inviate tramite il sito www.makeachange.it (http://www.makeachange.it/il-piu-bel-lavoro-del-mondo/you-are-welfare-edizione-2013-2014/) entro il 31 gennaio 2014 I team finalisti verranno affiancati con un light coaching per finalizzare la stesura di un business plan operativo; il vincitore verrà selezionato e premiato nel corso di un evento che si terrà nella tarda primavera del 2014.

Questo percorso premiante proposto da Make a Change, giunto alla quarta edizione, negli scorsi anni ha dato l’avvio concreto a progetti di impresa sociale quali: La locanda dei buoni e dei cattivi della Fondazione Domus De Luna Onlus (ristorante di qualità che forma e impiega giovani con storie di violenza familiare), Eye Assist (uno strumento a basso costo per far comunicare persone con grave disabilità motoria), e da questa ultima primavera EggPlant (società che utilizza lo smaltimento delle acque di vegetazione e l’inquinamento generato dalle plastiche tradizionali per la realizzazione di prodotti eco-compatibili, sostenibili e tecnologicamente avanzati, come bioplastica e polifenoli).