Interesse a crescere in Italia, in particolare nei danni, ma nessun commento su dossier specifici da parte del gruppo belga Ageas che – contattato da Radiocor – dribbla la questione di un interesse per gli asset che Unipol deve vendere su richiesta dell’Antitrust (1,7 miliardi di premi) o per Carige Assicurazioni, ma conferma l’intenzione di rafforzarsi nella Penisola dove è già presente con Ubi Assicurazioni.
“Guardiamo sempre a dossier interessanti nei 12 Paesi in cui siamo già presenti, ma non commentiamo mai nello specifico”, si spiega dalla sede belga, rimandando alla strategia annunciata lo scorso 18 settembre all’Investor Day a Londra.
In quell’occasione il gruppo, che ha una posizione di cash netta di 2 miliardi di euro, in merito all’M&A ha indicato di avere “come priorità il rafforzamento delle posizioni nei mercati in cui è già attivo, di avere una chiara preferenza per il danni” e di “avere flessibilità davanti alle opportunità laddove ritiene di poter far la differenza grazie alla sua esperienza nell’assicurazione”.
Ageas ha segnato un utile netto di 311 milioni di euro nei primi nove mesi dell’anno in crescita da 292 milioni, con una raccolta premi di 17,8 miliardi e una solvency del 210%.