La compagnia è piuttosto piccola (specie a confronto con le altre società del gruppo) e specializzata nei rischi agricoli. Ma anche Mario Greco, nuovo amministratore delegato delle Generali, fa fatica nel dare a Fata Assicurazioni Danni un ruolo all’interno del gruppo di Trieste. Nonostante le limitate dimensioni, Fata non è sfuggita ai controlli Isvap, l’istituto che sta per confluire in Banca d’Italia (con la nascita dell’Ivass), il quale ha avuto da ridire sugli attivi scelti dal management a copertura delle riserve dalla compagnia, il cui presidente onorario è Giuseppe Perissinotto, padre di Giovanni, l’ex ad del gruppo di Trieste. La segnalazione era partita addirittura nel 2010, e dopo un confronto durato quasi due anni è sfociato in una mini multa di poco più di 26 mila euro, motivata dall’utilizzo di «attivi non idonei» a copertura delle riserve tecniche. (riproduzione riservata) Anna Messia