L’ISVAP ha condotto la consueta analisi sulle gestioni interne separate delle imprese di assicurazione per l’anno 2011 riferita al quarto trimestre di ciascun periodo di osservazione.

In particolare l’analisi ha riguardato il rendimento realizzato, la composizione e

l’ammontare delle attività inserite nelle:

− gestioni interne separate costituite da attività espresse in euro;

− gestioni interne separate costituite da attività espresse in valuta estera.

Gestioni interne separate collegate a polizze rivalutabili espresse in euro.

Al quarto trimestre 2011 le gestioni interne separate in euro sono 386 (385 nell’esercizio precedente), gestite da 70 compagnie assicurative (72 nell’esercizio precedente). La riduzione del numero di società rispetto all’esercizio precedente è dovuta ad operazioni di fusione tra imprese.

Il patrimonio complessivo delle gestioni interne separate al quarto trimestre 2011 è pari a 305.334 milioni di euro e registra un incremento  del 6,94% rispetto al corrispondente periodo del 2010 (tabella n. 1).

I titoli di debito, che costituiscono gli investimenti prevalenti delle gestioni interne separate, si sono incrementati del 6,06% e presentano un peso percentuale sul totale delle attività dell’87,73% a fronte di una incidenza dell’88,45% rilevata nel 2010.

Si registra un incremento del 12,52% dei titoli di Stato che costituiscono il 63,66% del totale delle attività (60,51% nel 2010). In particolare, gli investimenti in BTP, pari a 152.094 milioni di euro, presentano un incremento del 23,95% rispetto al 2010 ed una incidenza percentuale del 49,81% sulle attività totali (42,98% nel 2010). Gli investimenti in CCT, ammontanti a 14.417 milioni di euro, registrano un decremento del 5,36% rispetto al 2010, e presentano un peso percentuale del 4,72% sul totale delle attività (5,34% nel 2010). Gli investimenti in altri titoli di Stato in euro registrano un decremento del 19,77% attestandosi a 27.755 milioni di euro, con una incidenza del 9,09% sul totale (12,12% nel 2010). Le altre obbligazioni (73.474 milioni di euro, -7,92% rispetto al 2010) incidono per il 24,06% sul totale delle attività (27,95% nel 2010). Tale ultima categoria è prevalentemente rappresentata da obbligazioni quotate in euro, ammontanti a 67.049 milioni di euro (73.721 milioni di euro nel 2010).

I titoli di capitale, pari a 10.183 milioni di euro, registrano un decremento del 6,66% rispetto al quarto trimestre 2010, con un peso percentuale del 3,33% sul totale delle attività (3,82% nel 2010). L’investimento prevalente nel comparto è rappresentato dalle azioni quotate in euro, ammontanti a 7.737 milioni di euro, con una incidenza del 2,53% sul totale delle attività (3% nel 2010).

Gli altri attivi patrimoniali, ammontanti a 27.288  milioni di euro, registrano un incremento del 23,73% rispetto al quarto trimestre 2010, con una incidenza sul totale delle attività dell’8,94%, a fronte del 7,72% nel 2010. L’incremento è imputabile alle quote in OICR, pari a 16.399 milioni di euro (+14,85% rispetto al 2010), che presentano una incidenza sul totale delle attività del 5,37% (5% nel 2010) e alla liquidità che passa da 2.446 milioni di euro nel 2010 a 6.014 milioni di euro nel 2011 (+145,87% rispetto al 2010), con una incidenza sul totale delle attività che dallo 0,86% nel 2010 si attesta all’1,97% nel 2011.

La tabella n. 2 riporta per tutte le società assicurative che gestiscono polizze vita a prestazione rivalutabile in euro, ordinate per gruppi, la composizione delle attività delle singole gestioni interne separate e il tasso di rendimento realizzato. 

La tabella è strutturata in due Sezioni:

− nella Sezione 1 sono ricomprese tutte le imprese che, alla data del 31 dicembre 2011, risultavano iscritte nell’Albo dei gruppi assicurativi di cui al Regolamento Isvap n. 15 del 20 febbraio 2008;

− nella Sezione 2 sono ricomprese tutte le imprese che a tale data non risultavano iscritte nell’Albo dei gruppi assicurativi; per tali imprese il gruppo indicato nella tabella è quello di appartenenza ancorché non assicurativo.

Per l’anno 2011 il tasso di rendimento medio lordo ponderato per le giacenze medie delle singole gestioni separate è stato del 3,84%.

La seguente tabella riporta, per il triennio 2009-2011, il confronto tra il rendimento medio lordo delle gestioni interne separate e il tasso medio di rendimento lordo dei titoli di Stato:

 

Rendimenti medi

Periodo

2009

2010

2011

Rendimento medio lordo delle gestioni

interne separate

4,03%

3,87%

3,84

Tasso medio di rendimento lordo dei titoli di Stato (Indice Rendistato)

3,54%

3,35%

4,89

 

Gestioni interne separate collegate a polizze rivalutabili espresse in valuta estera.

Le gestioni interne separate in valuta al quarto trimestre 2011 sono 28, invariate rispetto al precedente esercizio, gestite complessivamente da 14 imprese.

Il patrimonio complessivo delle gestioni interne separate al quarto trimestre 2011 ammonta a 996 milioni di euro, registrando un incremento del 4,24% rispetto all’esercizio precedente (tabella n. 3).

Le attività prevalenti sono rappresentate dai titoli obbligazionari (919,1 milioni di euro) che rappresentano il 92,29% delle attività (98,11%  nel 2010). L’investimento prevalente è costituito dai titoli di Stato (601,8 milioni di euro), con un incremento del 3,86% rispetto al 2010. Il peso percentuale dei titoli di Stato passa dal 60,65%, rilevato nel 2010, al 60,43% nel 2011. I titoli obbligazionari quotati ammontano a 252,7 milioni di euro, in decremento dell’11,95% rispetto all’esercizio precedente e con una incidenza sul totale delle attività che dal 30,04% rilevato nel 2010 passa al 25,37% nel 2011. I titoli obbligazionari non quotati, pari a 21,5 milioni di euro, presentano un decremento del 20,62% rispetto al 2010, con una incidenza sul totale delle attività del 2,16% (2,84% nel 2010).

La tabella n. 4 riporta le singole società, ordinate per gruppi, con le relative gestioni interne separate (i valori delle attività sono espressi in euro).

Per l’anno 2011 il tasso di rendimento medio lordo ponderato per le giacenze medie delle singole gestioni separate in valuta è stato del 4,78% (4,41% nel 2010 e 4,47% nel  2009).