Continua il suo shopping in Mediobanca Vincent Bolloré, che il 18 novembre scorso ha comprato 250mila titoli di Piazzetta Cuccia, pari allo 0,03% del capitale, al prezzo unitario di 5,1974 euro (1,3 milioni in tutto). Un tempismo infelice, perché se avesse aspettato qualche giorno si sarebbe portato a casa lo stesso pacchetto a meno: ieri infatti le azioni dell’istituto valevano 4,326 euro, il 16,8% in meno di quanto speso dal finanziere bretone. Il quale, a ben vedere, doveva aver pensato correttamente di comprare in saldo quel giorno, visto che il titolo era in calo per la terza seduta consecutiva e magari ci si poteva aspettare un rimbalzo. Peccato che le azioni abbiano poi accelerato la discesa nei quattro giorni successivi. Intesa Sanpaolo Ahiahiahi… Intesa Sanpaolo deve prendere ancora un po’ di dimestichezza con il nome del neo consigliere delegato Enrico Tomaso Cucchiani, che raccoglie il testimone da Corrado Passera. Non si chiama, infatti, Tommaso, come riportato in ogni passaggio del comunicato diffuso ieri, bensì Tomaso. Che fa molto più chic.