La riforma del fisco va approvata in tempi brevi. Lo afferma Paolo Garonna, direttore generale dell’Ania, nel corso di un’audizione al Senato, spiegando che “bisogna assolutamente evitare che scatti la clausola di salvaguardia”.
Garonna spera che “la delega venga varata con tempestività, possibilmente prima del prossimo settembre 2012 e che con essa siano sottoposte a revisione anche le norme che disciplinano sotto il profilo fiscale la contribuzione alle forme pensionistiche complementari e ai fondi sanitari integrativi”. Rispetto agli altri Paesi europei, ha proseguito Garonna, “le assicurazioni italiane dispongono ancora di un notevole potenziale di sviluppo” che però è ostacolato da “forti vincoli”.
In particolare, ha detto Garonna, “alcune decisioni di politica fiscale penalizzano in modo rilevante il settore assicurativo“. Le assicurazioni italiane “sono svantaggiate rispetto alle concorrenti estere perché da noi le imposte sul reddito delle imprese e quelle sui premi pagate dagli assicurati sono strutturalmente più elevate. Questo scoraggia gli investimenti”.