Nel terzo trimestre 2011 la holding di Warren Buffett, ha infatti investito in titoli 23,9 miliardi di dollari, la cifra più elevata in almeno 15 anni. Ma oltre al valore dell’investimento è indicativo il cambio di focus dell’Oracolo di Omaha che ha allargato il suo portafoglio, fuori dai suoi abituali terreni di gioco, che sono settore finanziario e beni di largo consumo. Le partecipazioni definite «commercial, industrial and other» sono balzate nei tre mesi del 62% a 17,4 miliardi di dollari, surclassando gli investimenti nei settori classici per Berkshire. «Intravede qualcosa ed è qualcosa di grosso», è stato il commento a Bloomberg di Thomas Russo, partner di Gardner Russo & Gardner. Buffett ha ridotto drasticamente la liquidità di Berkshire nel trimestre, dopo che la crisi del debito sovrano nella Ue e il downgrade degli Usa da parte di Standard & Poor’s hanno contribuito alla peggior performance di Wall Street dal 2008.