Il gruppo Unipol ha chiuso i primi nove mesi con un utile di 72 milioni (escludendo l’apporto di Bnl Vita), contro la perdita di 4 milioni dei primi nove mesi 2010. Sul risultato ha inciso la modifica delle aliquote Irap per le banche e le assicurazioni introdotta dalla recente manovra finanziaria, che nei primi nove mesi ha comportato maggiori imposte per a 25 milioni di euro. La raccolta diretta Danni si è attestata a 3,071 miliardi, +3,5%. La raccolta diretta Vita a 1,832 mld, +24,8%. È migliorata la gestione industriale, con il combined ratio del lavoro diretto sceso a 98,1% da 103,3% di settembre 2010. La posizione di solvibilità del gruppo si è mantenuta positiva. Per il 2011, secondo la compagnia, «il miglioramento in atto della gestione industriale consente di confermare l’obiettivo di crescita del risultato di gruppo ottenuto nello scorso esercizio».