Generali, come comunicato dalla compagnia stessa, proseguirà le trattative con Natixis per creare un campione nell’asset management fino a dicembre ma se i colloqui non dovessero andare a buon fine, e sono in molti ormai a pensare che l’esito possa essere questo, tornerà su piazza. E, come riferito da questo giornale il 28 settembre scorso, l’idea di agganciare una grande banca italiana potrebbe essere tra le opzioni più plausibili. Così, se Intesa Sanpaolo sembra muoversi con prudenza e senza un dichiarato interesse per le operazioni di M&A, UniCredit sta indubbiamente vagliando tutte le strade possibili sia in Italia che all’estero. Riflessione che nelle ultime settimane avrebbe condotto alcuni degli attori in campo a prendere in esame anche un’altra eventualità. Quella di avviare un dialogo con Unipol. UniCredit ha creato una struttura appositamente dedicata al mondo assicurativo perché l’interesse per il comparto c’è e un eventuale accordo di bancassurance con il gruppo bolognese darebbe certamente sostanza all’iniziativa.