Il nuovo broker: da intermediario a consulente strategico

di Francesco Sottile

Fra i vari temi trattati durante il Festival delle Assicurazioni andato in scena la scorsa settimana non poteva mancare quello relativo al ruolo dei broker, un ruolo sempre più strategico all’interno del panorama assicurativo.

Al dibattito hanno partecipato Flavio Sestilli – Presidente Associazione Italiana Brokers di Assicurazioni, e Andrea Di Giacomo – CEO De Besi Di Giacomo-.

Questo il pensiero del Dott. Sestilli: “i premi assicurativi in Italia, circa 168 miliardi di premi, sono composti per buona parte:

  • circa 120 dal ramo vita, un ramo fondamentalmente venduto dal settore bancario e molto poco intermediato dal mondo dei broker;
  • 48 miliardi nel ramo danni, e devo dire che i broker ne intermediano una grandissima parte. Secondo gli ultimi dati Ania del 2024 i broker intermediano più del 70% della responsabilità civile, più del 62-63% nelle polizze degli altri rami, più del 55% di tutti i premi nei danni alle cose e ai beni.

Noi broker facciamo quindi un lavoro importantissimo: ci sediamo a fianco ai clienti, con loro troviamo le soluzioni giuste nel mercato assicurativo. Credo che sia importante ricordate una sola cosa: il broker è una figura assunta dal cliente, fa con lui analisi del rischio e trova la soluzione assicurativa; l’agente di assicurazioni è il rappresentante della Compagnia sul territorio. Quindi sono due figure completamente diverse. Questo secondo me è il passaggio fondamentale”.

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