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La Nuova Era del software gestionale assicurativo è iniziata

L’integrazione della più evoluta Intelligenza Artificiale attualmente a disposizione ha rivoluzionato ulteriormente il nostro mercato. In particolare, ha dato una svolta incredibile al mondo dei gestionali assicurativi, segnando un “prima e dopo GPT”.

Diagramma, come sempre all’avanguardia nel mercato del brokeraggio italiano, ci racconta con il suo direttore generale Alessandro Pasta, uno dei nuovi punti di svolta di IAssicur.

“Ciao Alessandro (Alessandro Pasta, Direttore Generale di Diagramma, ndr.), ti abbiamo sentito l’ultima volta all’evento di Diagramma di maggio e ci hai incuriosito parecchio!”
Oltre all’inserimento automatico delle Polizze, che oramai è consolidato, siamo arrivati ad un ottimo livello anche sul quietanzamento mensile. Siamo andati in produzione dopo l’evento di maggio e direi che effettivamente sta riscuotendo un grande interesse.

“Come mai secondo te?”
Perché il quietanzamento è un’operazione che coinvolge tutti i broker, nessuno escluso, ed è particolarmente time consuming: richiede molto tempo – in quanto massiva e ripetitiva (va eseguita almeno una volta al mese) e nell’ufficio del broker coinvolge spesso più di una persona dedicata.

Ecco, IAssicurGPT automatizza quasi tutti i processi del quietanzamento, fatto salvo il fatto che il nostro approccio all’IA è sempre quello di supporto e non di sostituzione dell’operatore.

“Quali sono gli aspetti più sostanziali dell’automazione del quietanzamento?”
La verifica, la riconciliazione e l’aggiornamento del database sono operazioni che richiedono attenzione e tempo per vari motivi. Operativamente parlando, ci sono casi facili e casi difficili di quietanza che non mantengono lo stesso importo: rinnovi annuali indicizzati, cambi di garanzia o del numero di polizza, ecc. Insomma, difficilmente va tutto liscio.

Inoltre, il Broker riceve dalle Compagnie una documentazione molto variabile a seconda dei casi! Diversi layout, formati, esposizione delle garanzie, impaginazioni del PDF…è incredibile a dirsi ma nel 2025 ancora non esistono flussi standardizzati tra Compagnie e Broker!

“E IAssicurGPT legge i PDF delle Compagnie?”
Esattamente. È proprio questa la grande rivoluzione dell’intelligenza artificiale applicata al nostro IAssicur: essere in grado di leggere i dati dai PDF come se fossero dei flussi informatici. Quello che un Broker esperto fa di mestiere – riconoscere, grazie all’esperienza e al lavoro sul campo, le informazioni utili e saper leggere e memorizzare la documentazione in modo corretto – IAssicurGPT lo ha imparato.

Siamo riusciti ad addestrare IAssicur in modo tale che, di fatto, sia in grado di svolgere la maggior parte del lavoro in totale autonomia: riconosce il formato per qualunque Compagnia, sa dove leggere gli importi e le garanzie, se ci sono pagine da scartare, separa i PDF unici in singole pagine, allega la quietanza sotto la posizione del cliente e quando il Broker dà l’ok, invia gli avvisi con l’allegato corrispondente.

“Mi sembra già tanto, ma sento che non è finita qui…”
Vero! Oltre a tutto questo lavoro, IAssicurGPT cosa fa? Prepara una tabella di confronto tra i dati di IAssicur e quelli del PDF ed evidenzia con colori diversi le eventuali squadrature. La maschera di lavoro diventa completamente consistente: tutti i dati che servono all’operatore per controllare, quadrare e aggiornare sono tutti presenti nella stessa pagina!

“Un ulteriore sgravio di lavoro! Spiegaci al volo in cosa consiste.”
IAssicur ti presenta quattro possibili casi. Quello semplice (verde) in cui i dati del gestionale e quelli del PDF coincidono, che necessita solo del click sul tasto ok; quello delle squadrature minime (azzurro), causate come dicevamo da piccole variazioni nella polizza – ISTAT, garanzie, ecc.: in questo caso, l’operatore deve decidere chi ha ragione e aggiornare il database di conseguenza.

Apre il PDF (che ricordiamo è lì, in maschera, pronto per essere consultato), controlla, e…invece di andare a recuperare il record e andare a variare l’importo, clicca sul tasto Copia (sempre in maschera) e lascia aggiornare il dato a IAssicur. Gli ultimi due casi sono i più complicati, ma niente di preoccupante.

Quello in cui il sistema riconosce il cliente ma non la polizza (arancione): invece di mettersi a cercare la polizza in giro per il gestionale, l’operatore dovrà solo cliccare sul pulsante in basso e IAssicur gli mostrerà le polizze del cliente, così da poter selezionare quella corretta e ripetere così il confronto. L’ultimo caso (rosso) è l’unico in cui l’operatore deve fare fatica perché si è dimenticato di inserire il cliente in anagrafica…

“Una volta quadrato tutto, va mandata la documentazione al cliente.”
Sì, dopo aver aggiornato il database, il Broker può finalmente lanciare la stampa avvisi (la funzione specifica di IAssicur che manda le mail ai clienti con in allegato la quietanzina).

Ma non finisce qui. Adesso è possibile, per ciascuna mail, inserire non solo il PDF ma anche il link di pagamento e questo è un vantaggio evidente da entrambi i lati: per il cliente è comodo, riceve il link e paga direttamente da una maschera precompilata; per il Broker anche perché non deve più preoccuparsi di ricevere un pagamento sbagliato e il sistema gli riconcilia in automatico il titolo, mettendolo a cassa.

A quel punto non gli resta che controllare le sue dashboard di monitoraggio e occuparsi di cose più divertenti.