La digitalizzazione è fonte di nuova crescita, ma anche di nuovi rischi, dal momento che la maggiore dipendenza dalle infrastrutture digitali rende tali beni più vulnerabili, ad esempio all’interruzione dell’attività e ai cyberattacchi, come è emerso dall’ultimo studio sigma, “The economics of digitalisation in insurance“, dello Swiss Re Institute (vedi il nostro articolo in merito).

La digitalizzazione può anche essere utilizzata per migliorare i processi di mitigazione dei rischi. Il maggiore utilizzo dei dati e dell’analisi dei dati, in particolare delle tecnologie dei sensori e il collegamento in rete di fabbriche, edifici, macchine e altri oggetti fisici può ridurre la frequenza e la gravità degli incidenti.

Alcune aree chiave in cui la tecnologia digitale può svolgere un ruolo nella mitigazione dei rischi sono:

  • Trasporti e sicurezza automobilistica: sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) come il controllo automatico della velocità adattivo, la frenata di emergenza automatica e l’avviso di deviazione dalla corsia aiutano a prevenire le collisioni e migliorare la consapevolezza del conducente.
  • Sicurezza industriale: i sensori e i dispositivi collegati possono monitorare eventuali anomalie di macchinari e apparecchiature, consentendo la manutenzione predittiva e prevenendo incidenti causati da guasti alle apparecchiature. I sistemi di monitoraggio in tempo reale possono rilevare perdite, incendi o altri eventi pericolosi in ambienti industriali e attivare immediatamente risposte.
  • Le smart home riducono i rischi fornendo controlli automatizzati per illuminazione, sicurezza ed elettrodomestici, riducendo al minimo i rischi associati agli elettrodomestici dimenticati o alle luci accese. I sensori integrati e il monitoraggio remoto migliorano inoltre la sicurezza avvisando i proprietari di casa di potenziali pericoli come perdite, incendi o accesso non autorizzato.
  • Sanità: le piattaforme sanitarie digitali (telemedicina) consentono consultazioni a distanza, riducendo la necessità di viaggiare dei pazienti e migliorando l’accesso all’assistenza sanitaria. Le registrazioni digitali (EHR) consentono la condivisione accurata e tempestiva delle informazioni sui pazienti tra gli operatori sanitari, riducendo gli errori medici.
  • Sistemi di allarme rapido per catastrofi naturali: i sensori digitali e l’analisi dei dati possono fornire avvisi tempestivi per terremoti, uragani, inondazioni e altri disastri naturali, consentendo un’evacuazione e una preparazione tempestive. La tecnologia digitale può monitorare la qualità dell’aria, i livelli dell’acqua e l’inquinamento, aiutando a gestire i rischi ambientali.
  • Sicurezza nell’edilizia e sul posto di lavoro: la modellazione digitale dei progetti di costruzione può identificare potenziali rischi per la sicurezza nelle prime fasi di progettazione, portando a edifici e strutture più sicuri. I lavoratori possono indossare caschi o giubbotti intelligenti che monitorano i loro segni vitali e la loro posizione, migliorando la sicurezza e consentendo una risposta rapida in caso di emergenza.
  • Settore energetico: le reti intelligenti possono reindirizzare automaticamente l’energia durante le interruzioni, riducendo al minimo i tempi di inattività (meno interruzioni dell’attività) e prevenendo rischi per la sicurezza, come gli incendi. I sensori digitali possono rilevare malfunzionamenti delle apparecchiature nelle centrali elettriche e nelle sottostazioni, riducendo il rischio di incidenti.

La digitalizzazione trasformerà i rischi motor rendendoli complessi

Per quanto riguarda il primo punto, una nuova ricerca indica che i veicoli autonomi sono significativamente più sicuri di quelli guidati dagli esseri umani. Nel contesto del rafforzamento della mitigazione del rischio nella guida, tecnologie come ADAS e, a lungo termine prospettiva, l’auto autonoma, hanno il potenziale per ridurre la frequenza degli incidenti.
La maggior parte dei nuovi veicoli oggi include una qualche forma di assistenza automatizzata che supporta i conducenti negli interventi di emergenza, come la frenata di emergenza e il miglioramento del comfort (ad esempio, il controllo della velocità).
Gli studi hanno rilevato che l’ADAS riduce il rischio di incidenti nel trasporto commerciale. Ad esempio, uno studio del 2020 negli Stati Uniti ha rilevato che i sistemi di avviso di collisione anteriore (FCW) e di frenata automatica di emergenza (AEB) potrebbero eliminare più di due incidenti su cinque tra un camion e un altro veicolo.
I veicoli passeggeri privati con ADAS hanno mostrato una riduzione del 27% nella frequenza dei sinistri per lesioni personali e una riduzione del 19% della frequenza dei danni alla proprietà.
E in Cina, Swiss Re ha analizzato i dati sui tassi di allerta e sulla frequenza dei sinistri e ha scoperto che nel trasporto commerciale è diminuita nei mesi successivi all’installazione della tecnologia ADAS nei veicoli.
Ci sono meno barriere a causa delle preoccupazioni sulla privacy nel segmento degli autoveicoli commerciali rispetto a quelli personali per l’installazione di sistemi di raccolta dati nei veicoli. Questo include l’uso di tecnologie di monitoraggio. L’integrazione della tecnologia telematica nei veicoli commerciali utilizzando avvisi in tempo reale, interventi tempestivi online e attività di gestione della sicurezza offline può migliorare il comportamento di guida. Ciò può ridurre ulteriormente la frequenza dei sinistri e i danni.
Dal punto di vista assicurativo, mentre la tecnologia può ridurre la frequenza degli incidenti, la gravità dei sinistri può aumentare a causa dei maggiori costi di riparazione delle auto che utilizzano la tecnologia di sicurezza.
I veicoli dotati di ADAS hanno spesso costi iniziali più elevati e la riparazione o la sostituzione di questi componenti può essere più costosa a causa dei costi iniziali maggiore complessità.
Tuttavia, l’eccessivo affidamento alla tecnologia e ai comportamenti compensativi del conducente possono ridurre parte delle promesse fornite dalle nuove tecnologie di sicurezza.
Gli assicuratori auto devono comprendere gli impatti differenziali dei vari tipi di tecnologie sui sinistri e le differenze nelle prestazioni tra marchi, modelli e generazioni di tecnologia.
Nel prossimo futuro, l’assicurazione auto personale continuerà a sostenere la maggior parte delle perdite derivanti da incidenti automobilistici. Nel corso del tempo la proliferazione di tecnologie avanzate sottoporrà i produttori di veicoli a nuovi rischi, tra cui una maggiore responsabilità di prodotto e altri esposizioni specialistiche.
Data la natura complessa dei sistemi più automatizzati, compresi quelli guidati dall’intelligenza artificiale avanzata, l’origine del rischio e della responsabilità legale diventerà più opaca.
La responsabilità del prodotto e i rischi informatici in particolare saranno aree di crescita nell’assicurazione auto. I rischi legati alla responsabilità del prodotto deriveranno dall’uso esteso della tecnologia di sicurezza, poiché le esposizioni personali saranno sostituite da quelle commerciali, nella misura in cui l’auto o il produttore, piuttosto che il conducente, sono legalmente responsabili della guida sicura. Queste determinazioni legali dipenderanno anche dalla percezione pubblica della tecnologia ADAS e le esposizioni informatiche aumenteranno come conseguenza della maggiore sofisticazione delle tecnologie di guida autonoma e del passaggio a un modello di economia condivisa per la mobilità.