Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

logo_mf

Unicredit ha scelto di guardare a est per individuare dei target, esplorando una delle aree strategicamente più remunerative per il gruppo. La controparte dell’istituto italiano guidato da Andrea Orcel è stata Alpha Bank, la seconda banca greca che oggi ha una capitalizzazione di circa 3 miliardi di euro. In prima battuta Unicredit fonderà la propria controllata rumena con Alpha Bank Romania: nascerà così la terza banca del paese, con una quota di mercato complessiva del 12% per totale attivi. In Grecia la banca guidata da Orcel acquisterà la maggioranza (51%) di AlphaLife Insurance Company, la compagnia assicurativa vita interamente controllata da Alpha Bank e attiva nei prodotti di investimento e pensionistici.
Norges Bank, gestore del Government Pension Fund Global norvegese, il più grande fondo sovrano del mondo con circa 1.400 miliardi di dollari di patrimonio, voterà per la lista del consiglio uscente di Mediobanca in occasione dell’assemblea della merchant bank in programma per il 28 ottobre.
Sono in corso le trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dei bancari. Sull’aumento richiesto – 435 euro mensili da articolare in tre anni – al momento le parti sono distanti. Occorre inoltre approfondire bene il concetto di fungibilità delle prestazioni, come conseguenza anche della digitalizzazione, una delle richieste delle banche. La stessa qualifica di banca digitale che sta entrando in voga potrebbe essere distorsiva, oscillandosi tra la previsione di una particolare forma di banca e quella di una equivoca generalizzazione. Il rapporto con la clientela è cruciale e chiama in ballo distribuzione territoriale degli sportelli, relazioni con clienti appartenenti a fasce di età per le quali appare ancora necessaria l’operatività allo sportello e forme di non presenza in località prive di insediamento bancario.
Ancora un dato fortemente negativo per il mercato immobiliare. Nei primi nove mesi dell’anno la domanda di mutui da parte delle famiglie italiane ha registrato una flessione del 19,4%, secondo l’ultimo Barometro di Crif. A rimanere stabile nei mesi presi in considerazione è l’importo medio richiesto, che segna un -0,3%, con un valore complessivo di 144.162 euro. Nei primi nove mesi del 2023 le richieste di mutuo per importi compresi tra 100 e 150 mila euro restano ancora la taglia più gettonata dalle famiglie italiane (29,6% del totale). Quanto alla fascia d’età, invece, dal Barometro di Crif emerge che i richiedenti principali (il 60,9% del totale) sono i giovani tra 25 e 44 anni.

«Accogliamo con favore il Data Act della Ue»: lo ha affermato Klaus-Peter Röhler, membro del board of management di Allianz, durante l’undicesimo Allianz Motor Day svoltosi a Monaco di Baviera. Una nuova legge comunitaria punta a rendere utilizzabili i dati dei veicoli connessi per migliorare la sicurezza stradale e consentire un’innovazione digitale sostenibile a vantaggio dei proprietari dei veicoli.
Il sostegno economico ai familiari di studenti vittime di infortuni mortali sarà erogato entro 30 giorni dall’accertamento del fatto che il decesso sia riconducibile a infortuni occorsi in occasione delle attività formative. A stabilirlo il decreto del ministero del lavoro del 25 settembre, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 247 del 21 ottobre. Si tratta di un sostegno economico erogato ai familiari superstiti degli studenti, non soggetto a rivalsa, non limitante l’ammontare del risarcimento del danno, esentasse, il cui importo è pari a 200mila euro per infortunio mortale. Il sostegno è cumulabile con l’assegno una tantum erogato dall’Inail per contribuire alle spese sostenute in occasione della morte di lavoratori deceduti in seguito di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale (oggi pari a 11.612,92 euro).
È attesa per le prossime ore la circolare Inail per dettare le indicazioni alle scuole per le assicurazioni obbligatorie contro gli incidenti sul lavoro: quest’anno infatti la copertura sarà estesa e sarà a carico dello stato e non più del personale o delle famiglie degli studenti. La polizza statale è stata estesa dal Decreto lavoro per l’anno scolastico 2023-24 anche alle attività di insegnamento e apprendimento, e non è più dunque limitata, come in passato, alle attività che si svolgono nei laboratori e nelle palestre. Si copre anche l’incidente in itinere del personale. L’estensione della tutela copre, però, solo gli infortuni e non altri rischi come quelli derivanti dalla responsabilità civile che obbliga al risarcimento del danno causato a terzi, rischi per i quali le scuole ricorrono ad assicurazioni integrative.

Con sentenza n.29308 del 23 ottobre 2023 la Cassazione torna sul tema della integrale risarcibilità del danno patrimoniale relativo alle spese di cura sostenute dalla vittima di un sinistro stradale in una struttura sanitaria privata. La Suprema Corte rileva l’inesistenza di un obbligo del danneggiato di rivolgersi al servizio sanitario nazionale anziché a strutture private e afferma che la scelta di affidarsi alle cure private «non può automaticamente essere considerata ragione di applicazione a carico del danneggiato» dell’articolo 1227 del Codice civile.
Ha finalmente concluso l’iter legislativo la nuova direttiva comunitaria che dovrebbe facilitare la conclusione a distanza dei contratti finanziari, sia online che per telefono.  La direttiva semplifica il quadro legislativo e alcuni articoli della stessa CRD si applicheranno anche ai servizi finanziari venduti a distanza. Nei fatti, la nuova direttiva comunitaria chiarisce gli obblighi di trasparenza, adotta particolari salvaguardie nel delicato campo finanziario, introduce la possibilità per il consumatore di chiedere eventualmente l’intervento di un essere umano, facilita l’uso di un eventuale diritto di recesso, e protegge i consumatori da acquisti non voluti.
A rischio, in base allo scenario considerato, ci sono dal 5 fino al 20% dei profitti delle banche europee. È l’impatto, potenziale e prima che gli istituti di credito prendano qualsiasi contromisura, del prossimo possibile avvento dell’euro digitale. Il calcolo lo ha realizzato Mediobanca.