E’ un italiano alla guida degli Attuari europei: Giampaolo Crenca, Presidente ISOA e Past President del Consiglio Nazionale degli Attuari, è stato infatti nominato Presidente dell’AAE, l’Associazione Attuariale Europea, durante l’Annual Meeting dell’associazione a Colonia, in Germania.

“In questi ultimi anni è stato svolto – il primo commento di Crenca – un lavoro di grande intensità in cui l’Italia ha costantemente supportato, seguito e sviluppato diversi progetti rilevanti e strategici nell’AAE, fornendo un contributo allo sviluppo della professione in Europa. Tutto ciò si è potuto realizzare grazie al proficuo lavoro svolto internamente alla struttura dell’Ordine degli Attuari dedicata al settore internazionale (ISOA) che mi onoro di presiedere e che si sta sempre più allargando e sviluppando, anche attraverso una presenza continua e significativa di ospiti internazionali ai nostri eventi”.

Fondamentale, spiega Crenca “sarà consolidare e continuare a sviluppare i settori tradizionali delle assicurazioni e delle pensioni e allo stesso tempo sviluppare i nuovi settori di attività come per esempio intelligenza artificiale, digitalizzazione, sostenibilità, enterprise risk management, fondi sanitari. Questo significa guardare lontano e portare avanti un piano strategico che preveda: 1. il rafforzamento della struttura organizzativa; 2. il maggior coinvolgimento di tutte le associazioni che appartengono all’AAE; 3. l’ulteriore sviluppo di formazione, comunicazione, professionalismo; 4. l’implementazione di tutti gli skills necessari allo sviluppo; 5. Il consolidamento delle relazioni con gli stakeholder istituzionali, in particolare EIOPA (l’autorità di vigilanza delle assicurazioni e delle pensioni aziendali o professionali) e Unione Europea”.

Nella prospettiva del nuovo presidente dell’AAE l’attuario dovrà essere “sempre più capace di valutare i rischi a supporto dei decision makers, chiunque essi siano, in una visione globale, una visione da Global Actuary”.