Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

 

logo_mf

Se contatti e approfondimenti fossero in corso in questa fase a proposito del disegno che le Generali perseguirebbero dell’acquisizione di Guggenheim Investments, tali approfondimenti e relazioni potrebbero naturalmente essere coperti da assoluta riservatezza. A differenza di altre circostanze, questa volta – anche per mancanza di informazioni – la possibile svolta strategica viene trascurata e, con essa, gli effetti a catena che potrebbe avere pure sulla riorganizzazione e sul consolidamento bancario-finanziario in Italia. La società Generali, che un tempo veniva denominata come l’unica multinazionale italiana, è un’impresa privata. Tuttavia ci sono di mezzo la tutela del risparmio e gli interessi di investitori, operatori, mercati in genere e, non per ultimo, dello stesso Stato.
In coerenza con gli impegni assunti con la sottoscrizione dell’Accordo di Parigi sul clima del 2016, la Commissione europea ha proposto nel marzo 2018 l’Action plan on financing sustainable growth che traccia le tappe fondamentali per promuovere l’integrazione dei fattori ambientali, sociali e di governance nei mercati finanziari. In attuazione di quel piano, il legislatore europeo ha approvato il Regolamento 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nei servizi finanziari (Sfrd) e il Regolamento 2020/852 sulla tassonomia degli investimenti sostenibili e la Commissione europea ha emanato atti delegati destinati a declinare quelle regole nei settori dei servizi di investimento, della gestione collettiva del risparmio e della distribuzione assicurativa.
Il mercato auto italiano dà segnali di ripresa, ma stenta ancora ad agganciare la transizione elettrica. A settembre le immatricolazioni sono salite del 5,4% a 110.976 unità. «Con una buona dose di ottimismo si può prevedere che il 2022 si chiuderà intorno a quota 1,2 milioni immatricolazioni, un livello da fine anni ’60 del secolo scorso», nota il Centro Studi Promotor. «Come si può ritornare ai giorni nostri? Al momento nessuno lo sa.
Unipol, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, è in trattativa per rilevare la rete di poliambulatori specialistici del Centro Medico Santagostino. L’intenzione del gruppo assicurativo, punto cardine del nuovo piano industriale presentato a maggio, è quello di creare un ecosistema di servizi, mettendo insieme una serie di società che li possano fornirli al clienti. Una evoluzione del mestiere di assicuratore che va ben oltre la semplice vendita di polizze da attivare in caso di sinistro. Con questo obiettivo in mente il gruppo presieduto da Carlo Cimbri starebbe guardando appunto a Sant’Agostino.
Giornata da dimenticare a Piazza Affari per Anima e Fineco, in rosso entrambe del 3,5% (rispettivamente a 3,1 e 12,6 euro per azione) dopo la pubblicazione dei dati di raccolta relativi al mese di settembre. Una flessione che ha interessato in generale tutti i titoli del risparmio gestito di Piazza Affari, anche perché a ben guardare le raccolte delle due società di gestione hanno mostrato trend differenti.

Nel 2021 è aumentato del 70% il numero di attacchi ransomware contro enti pubblici a livello globale, ossia crimini informatici che hanno l’obiettivo di bloccare i dati per poi chiedere un riscatto.
Il fenomeno ha coinvolto il 58% degli enti, rispetto al 34% del 2020. Inoltre, il costo sostenuto dagli enti pubblici per rimediare ai danni di un attacco è stato pari a tre volte l’importo medio dei riscatti pagati complessivamente.
Responsabilità in solido, restano gli indicatori. Per evitare la configurabilità del concorso in violazione nella cessione dei bonus edilizi, però, i fornitori e i cessionari potranno invocare ulteriori elementi e circostanze, anche documentali, rispetto agli indicatori già noti e approvati dalle Entrate.

corsera

  • Taxi volanti a Fiumicino dal 2024
Ieri a Fiumicino, alle 9.56, è decollato il primo volo sperimentale in Italia di un taxi elettrico volante. Si stima che con questo mezzo entro il 2024 ci si sposterà tra il centro di Roma e Fiumicino in 20 minuti. L’obiettivo è imbarcare 100 milioni di viaggiatori nella Capitale entro il 2045. Il volo di VoloCity è durato 5 minuti: è atterrato dove è decollato, nel «vertiporto», lo spazio in cui i taxi volanti atterrano o decollano, e che dovrà poi essere implementato in uno spazio aereo frequentato anche da droni per trasporto merci.

  • Mutui, il crollo delle surroghe affossa le richieste: -22,6%
Crollano le surroghe e si sgonfiano i mutui. Negli ultimi 9 mesi, cioè dall’inizio dell’anno, le richieste di mutui immobiliari e surroghe hanno registrato una contrazione complessiva del -22,6% rispetto allo stesso periodo del 2021 (-25,5% la flessione nel solo mese di settembre). Sono le ultime rilevazioni di Crif – anticipate dal Sole 24Ore – che attribuiscono la performance negativa del comparto soprattutto al crollo verticale delle surroghe, diminuite, da sole, del -61,9% rispetto al 2021. Ormai costituiscono poco più dell’8,5% del totale. L’aumento dei tassi e, dunque, la maggiore onerosità dei prestiti, non poteva che azzerare la portabilità dei mutui verso condizioni più favorevoli. Che difficilmente una banca diversa da dove si sono accese le rate può offrire. I nuovi mutui, invece, restano sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Tanto che, a livello di erogazioni, il calo si attesta a un modesto -1,7 per cento.

Handelsblatt

 

  • Munich Re frena i progetti nel settore petrolifero e del gas
Munich Re sta rafforzando le sue regole interne per i nuovi progetti petroliferi e di gas nell’interesse della protezione del clima. A partire dal 1° aprile dell’anno prossimo, Munich Re non assicurerà i giacimenti di petrolio e di gas appena sviluppati né investirà in essi, ha annunciato giovedì la compagnia. Lo stesso vale per il trasporto e la lavorazione del petrolio a lunga distanza (midstream) e per le nuove centrali petrolifere che alla fine dell’anno non erano ancora in costruzione o in funzione. A partire dalla stessa data, Munich Re non acquisterà più azioni o titoli di compagnie petrolifere o di gas pure. A partire dal 2025, Munich Re si aspetta che tutte le società quotate in borsa che operano nel settore petrolifero e del gas abbiano una strategia chiara su come intendono ridurre le proprie emissioni di gas serra a zero entro il 2050, compresi passi intermedi credibili.
  • L’uragano “Ian” tiene in sospeso Hannover Re
Dopo le devastazioni causate dall’uragano “Ian” nello Stato americano della Florida, il riassicuratore Hannover Re non vuole ancora rilasciare dichiarazioni sui propri costi. Il Gruppo sta ancora valutando i rapporti delle agenzie di modellizzazione del rischio e i propri calcoli ed è in stretto contatto con i clienti, ha dichiarato il CEO Jean-Jacques Henchoz all’Investors’ Day di Londra giovedì. Gli affari in Florida erano già difficili da tempo. Ma Hannover Re detiene una quota di mercato inferiore rispetto al resto degli Stati Uniti, ha aggiunto Henchoz. Importi più precisi saranno annunciati al più tardi in occasione della presentazione dei dati del terzo trimestre, il 3 novembre.