DOPO AMISSIMA LA COMPAGNIA DEL GRUPPO TALANX È PRONTA AD ALTRE ACQUISIZIONI

di Anna Messia
Con l’acquisizione di Amissima Assicurazioni, operazione chiusa ad aprile dello scorso anno, Hdi è riuscita a fare un balzo significativa nella classifica italiana delle assicurazioni danni, passando dal diciassettesimo all’undicesimo posto e arrivando a detenere premi complessivi di circa 2 miliardi di euro. Ma ora la compagnia del gruppo tedesco Talanx guidata da Roberto Mosca potrebbe farne uno decisamente più sostanzioso visto che, secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza avrebbe messo gli occhi su un altro dossier molto interessante. Si tratta di Groupama Assicurazioni, che in Italia ha un giro d’affari di oltre 1,2 miliardi di euro e una rete di oltre 985 distribuiti a livello nazionale. La compagnia ha chiuso il bilancio dello scorso anno con 940 milioni di premi Danni e oltre 298 milioni di premi Vita, chiudendo in utile il 2021 per oltre 12 milioni di euro rispetto alla perdita di 16,8 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’eventuale acquisizione della compagnia è un’operazione di dimensione tali che consentire a Hdi dare una forte accelerazione alla sua presenza in Italia e i contatti tra le due compagnie sarebbero in corso, anche se ancora allo stadio iniziale. Di certo c’è che Hdi, che come volto della sua nuova campagna pubblicitaria ha scelto Federica Pellegrini, ha tutte le intenzioni di crescere nel Paese come ha dimostrato anche l’acquisto dello scorso anno di Amissima Assicurazioni (mentre Amissima Vita è stata rilevata da Athora). E ha la forza finanziaria per farlo, approfittando magari delle incertezze dei mercati che, in questa fare, rendono più convenienti le operazioni di acquisizione.

Il primo semestre 2022, nonostante lo scenario complesso, si è chiuso per Hdi con un utile di 32,8 milioni di euro, rispetto a 47,1 milioni registrati nel primo semestre 2021, un patrimonio netto di 650,2 milioni e un solvency ratio del 276,2% rispetto al 245,4% al 31 Dicembre 2021, più di 2,7 volte il minimo richiesto dal regolatore. E anche la controllante Talanx, che è pure capogruppo del riassicuratore Hannover Re, ha registrato un miglioramento dei ricavi e dell’utile operativo nella prima metà del 2022, nonostante un considerevole aumento delle ingenti perdite dovute a eventi catastrofali. L’utile netto è aumentato in particolare da 546 milioni di euro del semestre dello scorso anno a 560 milioni di euro del primo semestre 2022, e quello operativo è passato da 1,33 miliardi a 1,35 miliardi. Resta ora da capire come si muoverà Groupama. Già in passato c’era state voci insistente che la compagnia francese (che era stata tra gli azionisti di Mediobanca, e che si era fatta avanti pure per FondiariaSai ai tempi della vendita) volesse lasciare l’Italia. Notizie che sono state smentite dai fatti ma ora lo scenario potrebbe riaprirsi. (riproduzione riservata)
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