L’agenzia di rating AM Best prevede che il recente terremoto che ha colpito il Messico non comporterà un significativo aumento dei sinistri, poiché sono stati segnalati pochi danni e contenuti in termini di gravità, che non comporteranno grandi costi agli assicuratori.

La scossa di magnitudo 7,7° del 19 settembre e quella di 6,9° del 22 settembre hanno entrambe avuto come epicentro Coalcomán, una municipalità dello stato di Michoacán, nel Messico centrale.

Secondo AM Best, a parte le segnalazioni di crepe visibili nei muri e nelle facciate di alcuni edifici e abitazioni private nelle aree vicine all’epicentro, non sono stati segnalati danni significativi nelle aree metropolitane. AM Best “non si aspetta alcun movimento di rating sulle compagnie assicurative messicane, poiché questi eventi non hanno provocato danni strutturali significativi e la maggior parte dell’impatto è concentrato in zone del paese con una bassa penetrazione assicurativa”.

Il Messico è soggetto a rischi sismici, avendo subito 17 terremoti di magnitudo 6° o superiore negli ultimi cinque anni. Una escalation che si è tradotta in un aumento di assicurati contro il rischio terremoto (tasso di crescita annuo composto del 3,3%), nonché dei premi lordi emessi (+8,9%) dal 2015 al 2022.