Il premio medio RCA delle polizze rinnovate prima delle tasse è risultato ancora in diminuzione, tra settembre 2020 e settembre 2021, da 326 a 319 euro (-2,1%), anche se con un tasso inferiore rispetto ai mesi precedenti.

Per il totale dei contratti, il premio medio RCA delle polizze rinnovate prima delle tasse è
risultato ancora in diminuzione, tra settembre 2020 e settembre 2021, da 326 a 319 euro,
anche se con un tasso inferiore rispetto ai mesi precedenti; il calo è stato pari a 7 euro in
valore assoluto e a -2,1% in valore percentuale.

E’ quanto emerge dalla statistica pubblicata da ANIA.

Si attenua l’effetto della scontistica dei premi che le compagnie stanno applicando a favore degli assicurati per riconoscere il mancato utilizzo del mezzo a seguito del divieto di circolazione imposto dalle misure restrittive per la pandemia da Covid-19, dal momento che oramai la quasi totalità delle polizze ha già usufruito di tale agevolazione.

premio medio RCA

In particolare, il premio medio delle autovetture risulta, nello stesso periodo, in riduzione del 2,0%, passando da 330 a 323 euro.

In diminuzione anche il premio medio dei motocicli, che segnano una riduzione del 2,6%
(da 239 a 233 euro). Continua il calo, anche se in misura ridotta, per il premio medio dei
ciclomotori (-1,5%), che a settembre 2021 è pari a 157 euro (era 159 euro a settembre
2020).

Per il totale dei contratti il premio medio RCA ha registrato una flessione del 2,1% nel mese di settembre, protraendo il più lungo periodo di riduzione che il mercato italiano abbia mai registrato e che ha avuto inizio nell’autunno del 2012.

Evoluzione del premio medio RCA dal 2012 al 2021

Da quando è stata avviata la rilevazione, il premio medio RCA per il totale dei veicoli ha registrato il seguente andamento:

  • in valore assoluto si è passati dai 448 euro pagati in media nel settembre 2012 a
    319 euro nel settembre 2021. In nove anni, quindi, il premio medio si è ridotto di 128
    euro; le riduzioni nel mese di settembre (rispetto all’anno precedente) sono state
    le seguenti: -20 euro nel 2013, -26 euro nel 2014, -24 euro nel 2015, -16 euro nel 2016, -12 euro nel 2017, -1 euro nel 2018, -4 euro nel 2019, -17 euro nel 2020 e -7 euro nel 2021;
  • in termini percentuali il premio medio è diminuito del 28,6% da settembre 2012 a
    settembre 2021, con un tasso di riduzione che è accelerato nel 2020 per effetto di
    un fattore esogeno legato alla pandemia, ma che ora appare in progressivo
    rallentamento. Più in dettaglio, le variazioni percentuali nel mese di settembre sono
    state le seguenti: -4,4% nel 2013, -6,2% nel 2014, -5,9% nel 2015, -4,4% nel 2016,
    -3,5% nel 2017, -0,2% nel 2018, -1,1% nel 2019, -5,1% nel 2020 e -2,1% nel 2021.