Nel mese di agosto la nuova produzione vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a € 4,8 mld, in lieve calo, dopo due mesi consecutivi
di variazione positiva, rispetto allo stesso mese del 2019 (-0,9%).

Da gennaio – secondo i dati riportati dall’ANIA -i nuovi premi vita emessi hanno raggiunto € 48,7 mld, registrando, rispetto all’analogo periodo del 2019, un calo del 12,7% (a fine maggio si osservava la contrazione più marcata e pari a -19,6%).

Relativamente alle imprese italiane ed extra U.E., nel mese di agosto il volume di nuovi premi di ramo I afferenti a polizze individuali è stato pari a € 3,1 mld (il 64% dell’intera nuova produzione vita), in calo dell’11,0% rispetto allo stesso mese del 2019 e ancor più rispetto al corrispondente di tutto il quinquennio precedente; di tale importo, il 43% proviene da nuovi premi investiti in gestioni separate di prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III) che registrano invece un incremento del 22,8% rispetto ad agosto 2019. Da gennaio i premi di ramo I hanno raggiunto € 33,7 mld, il 16,8% in meno rispetto all’analogo periodo del 2019, quando il ramo registrava invece un aumento del 16,2%.

In crescita invece, dopo sei mesi consecutivi di variazione negativa, la raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V (+11,9% rispetto ad agosto 2019, dovuto essenzialmente a un numero contenuto di compagnie), a fronte di un importo pari a € 55 mln che, sommato a quello dei mesi precedenti, si attesta da gennaio a € 641 mln, con un decremento annuo del 26,9%.

La restante quota della nuova produzione vita, pari al 34% del totale emesso nel mese di agosto, ha riguardato il ramo III (nella forma esclusiva unit-linked) per € 1,6 mld, in crescita, per il secondo mese consecutivo, rispetto all’analogo mese del 2019 (+25,5%); di questi, il 42% proviene da nuovi premi di polizze multiramo investiti in fondi unit-linked, in aumento del 4,7%. Da gennaio la raccolta del new business di ramo III ha raggiunto € 14,3 mld, importo stazionario (-0,3%) rispetto allo stesso periodo del 2019, quando si registrava una contrazione del 26,1%.

Per le polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) si osserva nel mese di agosto un volume di nuovi premi in calo del 20,8% rispetto allo stesso mese del 2019 che, sommato a quello raccolto nei mesi precedenti, ammonta da gennaio a € 18 mln, con un decremento annuo pari all’1,2%.

I nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti sono risultati nel mese di agosto in calo del 19,2% rispetto allo stesso mese del 2019, raggiungendo da inizio anno una raccolta pari a € 63 mln, il 10,8% in meno rispetto all’analogo periodo del 2019.
Da gennaio il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 1,7 milioni, in diminuzione del 19,6%  rispetto al corrispondente periodo del 2019.

In riferimento alle diverse tipologie di prodotti commercializzati nel mese di agosto i nuovi
premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali risultino in calo del 17,1% rispetto allo stesso mese del 2019, registrando da gennaio un volume di raccolta pari a € 679 mln, con un decremento annuo del 13,3%. Appena il 9% di tale importo è afferente ai nuovi premi/contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti (ramo VI) mentre la quota restante è rappresentata da PIP, di cui il 45% è costituito da PIP sottoscritti tramite prodotti multiramo, in calo del 12,2%.

I nuovi premi attinenti a forme di puro rischio sono risultati, dopo cinque mesi di variazione
negativa, in crescita rispetto allo stesso mese del 2019 (+1,4%), raggiungendo da gennaio un importo di € 441 mln, il 18,9% in meno rispetto all’analogo periodo del 2019; il 34% di questo ammontare è costituito da polizze non abbinate a mutui o credito al consumo, anch’esse in calo (-13,9%).
I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e i PIR (Piani Individuali di Risparmio), hanno registrato una raccolta pari a € 2,0 mld, in aumento, per il secondo mese consecutivo, rispetto all’analogo periodo del 2019 (+15,9%),
grazie principalmente ai nuovi premi investiti in gestioni separate. Considerando anche il new business dei mesi precedenti, da inizio anno tali prodotti sono ammontati a € 20,1 mld, il 41% dell’intera nuova produzione vita, con un decremento annuo del 10,4%. Concentrandosi sulla composizione, si osserva che la raccolta premi cumulata dei prodotti multiramo è costituita per il 66% da premi afferenti al ramo I e per il restante 34% da premi di ramo III, mentre quella dei prodotti “mono-ramo” è composta per il 73% da premi di ramo I. Inoltre, la quota di premi di ramo III, raccolta da gennaio mediante prodotti multiramo, costituisce il 48% dei nuovi premi di ramo III complessivi, mentre l’analoga tipologia di premi di ramo I si arresta al 39% della nuova produzione complessiva di tale ramo.

I nuovi premi relativi a contratti PIR, intermediati per la maggior parte tramite sportelli bancari e postali di un numero ristretto di compagnie, sono stati pari a € 7 mln, in aumento del 5,9% rispetto all’analogo mese del 2019. Da inizio anno il volume si attesta a € 136 mln (appena lo 0,3% del new business totale), in aumento del 27,7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; il 13% di tale ammontare è stato stipulato tramite prodotti multiramo, con una raccolta più che dimezzata.

Da gennaio le polizze a premio unico hanno continuato a costituire la scelta maggiormente utilizzata dai contraenti, per una quota pari al 95% del totale in termini di premi e al 64% in termini di numero di polizze; sempre da inizio anno, l’importo medio dei premi unici è stato di circa € 42.300, mentre quello dei premi annui e ricorrenti ha raggiunto il valore medio rispettivamente di quasi € 800 e € 6.450.

nuova produzione vita