Quella che vede Liam Condon è un’occasione storica. Da membro del Consiglio direttivo di Bayer e presidente della divisione Crop Science, la”mente agrochimica del gigante farmaceutico tedesco. Il 50enne top manager irlandese non ha dubbi, siamo numeri uno al mondo in settori chiave come mais, soia, ortaggi, cereali, cotone e agricoltura biotech. Abbiamo quindi l’opportunità e la responsabilità di affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico, alla salvaguardia della biodiversità e alla sicurezza alimentare per garantire un futuro migliore per il nostro pianeta.
“Sul glifosato della Monsanto faremo appello e aspettiamo la scienza”. Lotta al cambiamento climatico, ma bisogna dare speranza a milioni di piccoli coltivatori

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