Sono oltre 26 milioni gli italiani che si dichiarano pronti a stipulare una polizza sanitaria integrativa individuale, spendendo circa 70 euro al mese e, circa il 20% è favorevole all’opting out, il modello di assistenza sanitaria tedesco che esternalizza alcune prestazioni sanitarie.

Stipulare una polizza sanitaria al fine di non sentirsi “italiani di serie B” e cioè privati di quelle prestazioni diagnostiche e terapeutiche che il SSN offre in modo lacunoso o con tempi d’attesa inaccettabili e a volte nega completamente, come nel caso dell’odontoiatria.

E’ quanto emerge dalla ricerca SGR INTERNATIONAL presentata in occasione del Convegno “Assicurazione 4.0” che RBM Assicurazione Salute ha organizzato in occasione della 5a edizione dell’Health Insurance Summit.

“In Italia– sottolinea Marco Vecchietti, consigliere delegato di RBM Assicurazione Salute – esistono pregiudizi ideologici e false convinzioni creano quindi una disparità di fatto tra lavoratori che acquisiscono diritti in funzione dell’azienda per la quale hanno la fortuna o la sfortuna di lavorare e del ruolo ricoperto e quelli che, dovendola pagare di tasca loro, rimangono alla finestra e puntano sulla vana speranza di non ammalarsi per evitare i costi della sanità necessari a bypassare le liste d’attesa, a pagare ticket e superticket per prestazioni diagnostiche e terapeutiche e le prestazioni intramoenia. I dati purtroppo sono sotto gli occhi di tutti e hanno raggiunto livelli in alcuni casi preoccupanti, anche per le notevoli disuguaglianze nell’accesso alle cure tra Regione e Regione. 

Dal 7° Rapporto RBM – Censis emerge, infatti, che per una mammografia si attendono oggi in media 122 giorni (60 giorni in più rispetto al 2014) e nel Mezzogiorno l’attesa sale fino a 142 giorni medi. Per una colonscopia l’attesa in media è di 93 giorni (6 giorni in più rispetto al 2014), ma al Centro di giorni ce ne vogliono mediamente 109. Per una risonanza magnetica si attendono in media 80 giorni (6 giorni in più rispetto al 2014), ma al Sud sono necessari 111 giorni. Per risparmiare un giorno di attesa, rileva il VII Rapporto RBM – Censis, si spendono in media dai 10 ai 45 Euro per prestazione, con una progressiva penalizzazione dei cittadini con redditi più fragili a livello di salute (cronici, anziani e famiglie monoreddito) ed a livello economico (redditi medio – bassi).

Nel corso dell’incontro è stata illustrata, in anteprima al mercato, “Stai in Salute” Zero Rischi la nuova linea di polizze sanitarie, individuali e open group che protegge gli adulti da 20 a 75 anni dal rischio tumori, patologie cardiovascolari come ictus e ipertensione che insieme provocano circa il 60% ogni anno di eventi fatali in Italia. E che copre l’intero nucleo familiare anche dal verificarsi di traumi minori contribuendo alle spese per le attività sportive dei propri figli.

Si tratta di una polizza che si prende cura di tutti, dai più piccoli agli anziani, senza distinzione d’età, adatta ad ogni tipo di esigenza. RBM non esclude nessun cittadino dalle proprie polizze, ha un premio fisso in base all’età, contribuisce alle spese per i controlli sanitari e per la prevenzione premiando chi controlla la propria salute. E se l’assicurato rimane in salute RBM rimborsa la somma assicurata. Obiettivo di questa gamma di polizze innovative è quello di promuovere la cultura della Sanità Integrativa per tutti i cittadini italiani.

Si tratta di una polizza a vita sulla salute, da quando si nasce, che puoi fare anche quando sei già malato e che ti eroga il capitale assicurato (non solo i premi) se hai fatto prevenzione e se la malattia grave che hai assicurato (infarto, ictus, attacco cardiaco, ipertensione) NON si è verificata.

LINEA STAI IN SALUTE

–  Prodotto “Per La Vita”, ergo STAI IN SALUTE Per La Vita
Opzione 1 “Stop Cancro” (copertura del solo rischio oncologico)
Opzione 2 “Zero Rischi” (copertura dei rischi oncologici, cardiovascolari, ictus)

– Prodotto “Young”, ergo STAI IN SALUTE Young
Opzione Unica, copertura del solo rischio oncologico

LINEA STAI SERENO

Linea di Prodotti Assicurativi Individuali innovativi associati al Servizio di Telemonitoraggio (MEDTRONIC & TIM) che dovranno essere venduti dalle Strutture Sanitarie all’interno del preventivo del Ricovero fatto a ciascun paziente, implementando quindi un nuovo modello distributivo.

– Prodotto “Salute Assicurata” (copertura rischio di Re-intervento+Telemonitoraggio)
– Prodotto “Salute Serena” (copertura rischio Accertamenti, Visite e Diagnostica post ricovero +Telemonitoraggio)
– Prodotto “Salute 360°” (Salute Assicurata + Salute Serena)