Il Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione Cometa – fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori dell’industria metalmeccanica, dell’installazione di impianti e dei settori affini (con un patrimonio pari a 9,6 mld e 400mila iscritti) – ha ratificato la conclusione del processo di selezione per il rinnovo dei mandati di gestione finanziaria dei Comparti del fondo.

Il bando di gara ha riguardato il rinnovo dei mandati per i Comparti Monetario Plus, Reddito e Crescita, per una capitalizzazione complessiva di 8.3 miliardi di euro.

La procedura, apertasi nel mese di aprile con la pubblicazione del bando stesso, ha visto la partecipazione di 35 fra le più qualificate società di gestione e compagnie assicurative a livello internazionale.

Il Comparto Monetario Plus (comparto di uscita per gli aderenti prossimi a cessare l’attività lavorativa) a Allianz Global Investors GmbH, Eurizon Capital SGR S.p.A e Groupama Asset Managment Sgr Spa attraverso mandati obbligazionari a rischio controllato;

Il Comparto Reddito (comparto previdenziale per eccellenza, finalizzato a offrire un rendimento adeguato in linea col TFR) a Allianz Global Investors GmbH, BlackRock Investment Management, Candriam Investors Group, Credit Suisse S.p.a., State Street Global Advisors assegnatari di mandati di tipo multi asset attivo total return;

Il Comparto Crescita (finalizzato a consentire agli aderenti con un profilo di rischio/rendimento e un orizzonte temporale idoneo, di sfruttare la maggiore volatilità contenuta in esso) aBlackRock Investment Management, Candriam Investors Group, che opereranno sulla base di mandati di tipo multi asset attivo a rischio controllato;

La formulazione dei nuovi mandati risponde all’esigenza di offrire una copertura ancor più adeguata al profilo, all’orizzonte temporale e alle necessità previdenziali di ciascun aderente.

In considerazione dell’attuale quadro di mercato, caratterizzato da elevata volatilità degli asset e rendimenti negativi, i nuovi mandati, in luogo del tradizionale approccio a benchmark, adotteranno una gestione attiva a rischio controllato.

Alla selezione delle candidature ha concorso anche la valutazione degli standard e dei modelli SRI/ESG adottati nonché l’adesione alla Principles for ResponsibleInvestment (PRI) Initiative, coerentmente con l’engagement del Fondo Cometa sulle tematiche della responsabilità e della sostenibilità degli investimenti.