Si è svolta in Francia la scorsa settimana, alla presenza di M. Michel Sapin, Ministro dell’Economie e delle finanze, di M. Valdis Dombrovskis, Vice-Presidente della Commissione europea per l’Euro e il dialogo sociale e la stabilità finanziaria, delle principali autorità europee e internazionali in materia assicurativa, i dirigenti del settore e molti specialisti, l’8° conferenza internazionale dell’assicurazione, avendo come tema principale le sfide del futuro.

Nuove tecnologie, rischi emergenti, regolamentazione, contesto in piena evoluzione e contesto economico inedito: l’assicurazione è giunta ad un momento di svolta, un momento chiave per la sua storia.

La trasformazione digitale comporta uno stravolgimento delle pratiche commerciali e una migliore valutazione del rischio. Essa permette agli assicuratori di offrire una gamma di prodotti e servizi innovativi più vicini alle aspettative dei clienti. Ma lo sviluppo tecnologico, sinonimo di progresso, genera anche nuovi rischi. Per continuare a spingere più lontano i limiti di assicurabilità e, in particolare, per fornire una risposta ai rischi cyber, gli assicuratori devono dotarsi dei mezzi adatti per far fronte a queste sfide e innovare.

In un contesto inedito di tassi negativi, con una disoccupazione persistente e una crescita ferma, la ripresa economica è duramente penalizzata. Di fronte a questa situazione, l’assicurazione deve continuare a giocare il suo ruolo: un’isola di stabilità in un oceano di incertezze.

Le compagnie di assicurazioni, investitori di lungo termine, hanno la volontà e la capacità di sostenere la ripresa della crescita in Europa. Occorrono tre condizioni per riuscirci: la pressione della regolamentazione, che pesa sul settore, deve essere allentata; l’investimento di lungo termine deve essere incoraggiato e infine l’Europa, resa più fragile dalla Brexit, deve far rispettare i suoi valori base, la libera cirolazione di persone, beni, capitali e servizi.

Per Bernard Spitz, Presidente della Fédération Française de l’Assurance, ha detto:
«L’accelerazione delle fratture a livello globale è evidente. Gli assicuratori, osservatori privilegiati di queste mutazioni, le anticipano e le accompagnano. Tramite l’innovazione e il loro approccio pragmatico sono partner essenziali delle nostr società in evoluzione. E’ fondamentale che possano contare su un quadro regolamentare equo che preservi un la parità di condizioni».

Sono intervenuti:

Pascal Demurger, ceo del gruppo MAIF
Virginie Fauvel, membro del board di Allianz France
Sir Adrian Montague, presidente del Gruppo AVIVA plc
Leigh Ann Pusey, ceo di AIA
Laurent Solly, direttore generale Francia & direttore regionale Europa el Sud di Facebook
Bachir Baddou, ceo  della FMSAR
Sandrine Lemery,  dell’ACPR
Martin Merlin, Direzone regolazione e supervisione prudenziale delle istituzioni finanziarie della Commissione UE
Dr. Victoria Saporta, Presidente comitato esecutivo delll’IAIS
Pierre de Villeneuve, Presidente di BNP Paribas Cardif
François Villeroy de Galhau, Governatore della Banque de France
Gabriel Bernardino, Presidente  EIOPA
Maria Bianca Farina, Presidente ANIA
Thomas Buberl, ceo gruppo AXA
Stéphane Dedeyan, direttore generale delegato di Generali France
Bernard Spitz, Presidente della Fédération Française de l’Assurance
Odile Renaud-Basso, direttore generale del Tesoro

E’ possibile rivedere la conferenza in replay.