di Paola Valentini

Con premi per 86,5 miliardi nei nove mesi (dati Ania) la raccolta delle polizze Vita segna il record storico e supera quella dei fondi comuni (84,6 miliardi da gennaio a settembre). Merito dei 7,7 miliardi di nuova produzione registrati a settembre dai prodotti Vita, in aumento rispetto ai 6,5 miliardi di agosto, mentre nello stesso mese la raccolta dei prodotti aperti è risultata in calo a 2,8 miliardi dai 4,3 di agosto. Negli ultimi mesi, insomma, i fondi hanno registrato una frenata nella raccolta più evidente di quella delle polizze. Quanto alla composizione dei flussi nelle polizze Vita, la parte del leone spetta sempre alle polizze tradizionali di ramo I, con premi per 48,5 miliardi nei nove mesi, seppur in calo del 6,7% rispetto a un anno prima. In questa fase di tassi bassi e in attesa dell’avvio di Solvency II le compagnie Vita preferiscono puntare sulle polizze unit linked (ramo III), che offrono ai sottoscrittori maggiori prospettive di rendimento e assorbono meno capitale ai fini delle nuove regole. Per le unit linked, quindi, i nove mesi si chiudono con premi in crescita del 66% a 23,5 miliardi. Sia per le unit che per le polizze di ramo I però settembre si chiude in leggero calo (rispettivamente -0,9% a 4,8 miliardi e -5,4% a 1,6 miliardi). In ogni caso, rileva l’Ania, il numero totale delle nuove polizze da inizio anno è stato 3 milioni, in aumento del 5,4% rispetto allo stesso periodo del 2014. (riproduzione riservata)