HDI Assicurazioni ha chiuso il primo semestre 2015 con un utile netto di 9,21 milioni di euro, in diminuzione di 6,04 milioni di euro rispetto ai 15,25 milioni di Euro del primo semestre 2014.

Il risultato ante imposte decresce rispetto al primo semestre dell’anno precedente di 9,25 milioni di euro, passando da 23,70 milioni di euro a 14,45 milioni di euro. In particolare diminuisce di 8,88 milioni di Euro il risultato ante imposte dei rami vita (da 12,66 milioni di Euro al 30 giugno 2014 a 3,78 milioni di Euro al 30 giugno 2015), e di 0,37 milioni di Euro il risultato ante imposte dei rami danni (da 11,03 milioni di Euro al 30 giugno 2014 a 10,66 milioni di Euro al 30 giugno 2015).

Il patrimonio netto al 30 giugno 2015 ammonta a 205,48 milioni di euro e si incrementa di 0,91 milioni di euro rispetto al patrimonio netto al 31 dicembre 2014; la variazione è dovuta alla distribuzione all’azionista del dividendo per 8,30 milioni di Euro e all’incremento derivante dall’utile del primo semestre 2015, pari a 9,21 milioni di euro.

La raccolta premi del lavoro diretto si attesta a 438,19 milioni di euro, con un decremento del 27,5% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente, che aveva registrato una raccolta premi di 604,12 milioni di euro. I premi emessi danni, pari a 177,95 milioni di euro, aumentano dell’1,8% rispetto ai 174,78 milioni di euro del precedente esercizio, mentre i premi emessi vita, pari a 260,24 milioni di euro, registrano un decremento del 39,4% rispetto ai 429,34 milioni di euro del 2014. La composizione percentuale evidenzia conseguentemente una crescita dei rami danni rispetto al totale dal 28,9% del 2014 al 40,7% del 2015, mentre i rami vita decrescono dal 71,1% al 59,3%.

L’andamento tecnico dei rami danni – lavoro diretto – presenta risultati in miglioramento rispetto all’esercizio precedente. In particolare, il rapporto sinistri a premi dell’esercizio rimane sostanzialmente stabile, passando dal 72,91% al 73,09%, mentre migliora di 5,46 punti il rapporto sinistri a premi totale, che decresce dal 71,37% al 65,91%. Il combined ratio migliora, passando dal 97,78% al 94,09%, con un decremento di 3,69 punti.

Gli investimenti, escludendo quelli a beneficio di assicurati dei rami vita che ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione, ammontano a 2.771,22 milioni di euro e crescono di 111,58 milioni di euro (+4,19%) rispetto ai 2.659,64 milioni di euro del 31 dicembre 2014.

Le riserve tecniche ammontano complessivamente a 3.010,24 milioni di euro e, rispetto ai 2.808,38 milioni di Euro del 31 dicembre 2014, crescono di 201,86 milioni di euro.

Il numero dei punti vendita passa da 531 al 31 dicembre 2014 a 529 al 30 giugno 2015. Alla stessa data, i dipendenti della Società sono 353 (contro 351 dipendenti al 31 dicembre 2014), di cui 13 dirigenti, 68 funzionari e 272 impiegati.

Il numero dei punti vendita passa da 531 al 31 dicembre 2014 a 529 al 30 giugno 2015. Alla stessa data, i dipendenti della Società sono 353 (contro 351 dipendenti al 31 dicembre 2014), di cui 13 dirigenti, 68 funzionari e 272 impiegati.