Anche a settembre c’è stato un nuovo incremento nel numero di domande di credito presentate dalle famiglie italiane (istruttorie formali), con un +54% dei mutui a fronte di un +15,3% dei prestiti finalizzati e, in controtendenza, di un -5,3% dei prestiti personali. Si consolida, così, secondo il Barometro Crif, il progressivo recupero rispetto ai volumi pre crisi, sebbene ancora distanti, con la domanda di mutui che nei primi 9 mesi dell’anno è cresciuta del 58,6% rispetto allo stesso periodo del 2014, quella di prestiti finalizzati a +13,4%, mentre quella di prestiti personali si è fermata al +1,2%. Il Barometro Crif ha messo anche in evidenza che l’importo medio dei mutui richiesti nei primi 9 mesi è stato di 122.562 euro, in netto calo rispetto ai 124.199 rilevati nel corrispondente periodo del 2014 e ben lontano dal picco del 2008, quando si era attestato a 138.873 euro. Per i prestiti, l’importo medio, nell’aggregato di prestiti personali e finalizzati, è stato di 7.853 euro, +2,2%. L’importo medio dei prestiti finalizzati nei primi 9 mesi è stato di 5.006 euro, +4,1%, mentre per i prestiti personali sono stati di 11.421 euro, +4,8%.
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