Le compagnie assicurative statunitensi si stanno affrettando per cercare  di aggiudicarsi parte del mercato di copertura cyber in espansione, stimolato dai recenti attacchi hacker di alto livello, rivolti contro  JPMorgan Chase&Co. e Home Depot Inc.

Le vendite dovrebbero raddoppiare quest’anno da circa 1 miliardo del 2013, secondo Bob Parisi, capo del network security e privacy practise di Marsh, il ramo broker assicurativo di Marsh & McLennan Cos. Le polizze possono proteggere le aziende dalle perdite di fatturato, dalle cause o anche dal danno alla propria reputazione e al brand.

Le compagnie ora vedono l’assicurazione cyber come un’opportunità importante e che è destinata a crescere.

La domanda per la copertura è aumentata dopo che alcune delle maggiori società degli Stati Uniti hanno confessato di essere state vittime di attacchi cyber. JPMorgan ha sottolineato l’entità di una violazione dati precedentemente segnalata, rivelando che 76 milioni di famiglie e 7 milioni di piccole imprese sono state colpite.

Home Depot a settembre ha affermato che una violazione ha messo circa 56 milioni di carte di pagamento a rischio.

Il numero dei sinistri cyber nel mondo è aumentato vertiginosamente, raggiungendo i 42.8 milioni quest’anno (ossia il 48% in più rispetto al 2013), secondo un sondaggio di PricewaterhouseCoopers. Il danno medio per una grande azienda si aggira intorno ai 5.9 milioni di dollari, rispetto ai 3.9 milioni del 2013.

Tra le compagnie più attive  AIG, Travelers Cos., XL Group Plc e compagnie dei Lloyd’s come Aegis e Brit Plc. La competizione ha contribuito a mantenere i prezzi bassi, anche se alcune richieste di risarcimento si aggirano sulle decine di milioni di dollari, secondo Marsh.

Le compagnie assicurative “non starebbero rincorrendo questo rischio se non avessero pensato di poterlo sottoscrivere con profitto,” ha affermato Parisi.

Le compagnie assicurative property&casualty degli Stati Uniti hanno accumulato un surplus record in seguito ai guadagni sugli investimenti e due anni di stagioni di uragani tranquille.

Poiché le vendite sono cresciute, le compagnie assicurative hanno aumentato il personale e i servizi. Travelers ha assunto gli ex dipendenti dell’FBI per aiutare i clienti a gestire il rischio. Anche AIG e Ace forniscono consulenza sulla sicurezza. Tom Ridge,  il primo capo della sicurezza nazionale degli Stati Uniti sotto George W. Bush, si è unito al team dei Lloyd’s di Londra per offrire consulenza in ambito cyber sicurezza.

Fonte: Insurance Journal